Gli azzurri sprecano nel primo tempo, la Juve vince nella ripresa

Un tempo per uno con un risultato troppo pesante per l’Empoli.

Al gol lampo di De Sciglio, ex di turno, ha risposto una doppietta di Kolo Muani tra il 61’ e il 64’, con Vlahovic e Conceiçao a chiudere i conti nel finale. Un successo che permette alla squadra di Thiago Motta di rialzarsi dopo il ko di Napoli e salire a 40 punti, mentre l’Empoli di D’Aversa resta fermo a 21, impelagato nella lotta per la salvezza.

La cronaca

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La Juventus parte male e dopo quattro minuti si trova già sotto. Merito dell’Empoli, sia chiaro: De Sciglio, alla prima rete dal gennaio 2022, approfitta di una difesa distratta e batte Di Gregorio, senza esultare per rispetto del suo passato in bianconero.

L’Empoli gioca con personalità, compatto in fase difensiva e aggressivo nel pressing. Anjorin e Henderson mettono in difficoltà Locatelli e Koopmeiners, che non trovano linee di passaggio pulite. Al 20’ i toscani sfiorano il raddoppio: Maleh si inserisce in area e viene atterrato da Di Gregorio, con l’arbitro Zufferli che indica il dischetto. Il VAR, però, interviene e corregge la decisione: a inizio azione c’è un tocco di mano di Anjorin, quindi niente rigore.

La Juventus fatica a reagire e l’unico a dare segnali positivi è Yildiz, che si accende a sprazzi: il giovane turco prima serve Nico Gonzalez, la cui splendida semirovesciata viene respinta da Vasquez, poi costruisce un’azione che porta al tiro Koopmeiners, ma il suo tentativo viene murato da McKennie. Il primo tempo si chiude con i fischi dello Stadium, deluso dalla prestazione dei bianconeri.

Nella ripresa, la Juventus cambia marcia, anche grazie a un pizzico di fortuna: l’Empoli perde per infortunio sia Anjorin che Ismajli, e proprio da un contrasto con il sostituto Goglichidze nasce il pareggio bianconero. Al 61’, Kolo Muani sfrutta la sua fisicità, vince il duello e batte Vasquez per l’1-1 che ribalta l’inerzia del match.

Passano appena tre minuti e arriva il sorpasso: Weah calcia da fuori, la conclusione sembra innocua ma viene deviata dallo stesso Kolo Muani, quel tanto che basta per spiazzare il portiere empolese e portare la Juve in vantaggio.

L’Empoli prova a reagire con un tentativo da fuori area di Colombo, ma la partita si complica ulteriormente per i toscani al 77’, quando Maleh rimedia il secondo giallo per un fallo su Nico Gonzalez, lasciando i suoi in inferiorità numerica. A quel punto, la Juventus dilaga: al 90’, Vlahovic scarica un sinistro potente che sorprende Vasquez per il 3-1, e due minuti più tardi è Conceiçao, in contropiede, a mettere il sigillo definitivo sul match.

Per l’Empoli una serata amara: dopo un primo tempo coraggioso, gli uomini di D’Aversa hanno pagato la differenza di qualità e l’inferiorità numerica nel finale. La corsa salvezza si complica, ma la squadra toscana ha dimostrato di poter lottare.

Juventus-Empoli 4-1

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Veiga, Weah; Locatelli, McKennie (85’ Thuram); Nico Gonzalez (85’ Conceicao), Koopmeiners, Yildiz (65’ Vlahovic); Kolo Muani. All. Thiago Motta
A disposizione: Perin, Pinsoglio; Alberto Costa, Adzic, Fagioli, Douglas Luiz, Rouhi, Mbangula.

EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; De Sciglio, Ismajli, Marianucci (91’ Tosto); Gyasi, Henderson (91’ Bacci), Maleh, Cacace; Esposito (91’ Konate), Anjorin (49’ Zurkowski); Colombo. All. D’Aversa
A disposizione: Silvestri, Seghetti; Goglichidze, Sambia, Fazzini, Bembnista, Gravelo.

ARBITRO: Luca Zufferli di Udine (Mondin-Ceccon; Perri; Camplone/Marini)
MARCATORI: 4’ De Sciglio, 61’, 64’ Kolo Muani, 90’ Vlahovic, 92’ Conceicao
AMMONITO: Gyasi
ESPULSO: Maleh