Il gruppo Buffon lancia un ultimatum agli altri soci della Carrarese. Anche ieri, infatti, è stata una giornata interlocutoria senza novità sostanziali. Questa situazione di impasse però non può più prolungarsi. In altre parole non c’è più tempo per le attese: o la cosa decolla o non se ne fa più niente. 
Il messaggio è chiaro: se altri hanno soluzioni valide, le quote di Buffon, di Lucarelli e di Tomasos sono a disposizione, inoltre Gigi sarebbe disposto anche a garantire una sponsorizzazione esterna. Molto semplice. Se, invece, non ci sono alternative all’orizzonte, e se è vero che le quote degli altri soci sono a disposizione senza se e senza ma, come è stato detto a suo tempo anche sui giornali, allora Buffon è pronto a ragionare su un suo ulteriore impegno dentro la società di piazza Vittorio Veneto. Il portierone azzurro così ha deciso, dando ancora tre giorni di tempo agli altri soci di valutare il da farsi, anche perché prolungare ulteriormente questa situazione significherebbe condannare a morte la Carrarese. Pensare che in teoria doveva essere la giornata di ieri a dare risposte concrete, invece ancora un nulla di fatto. Di certo c’è solo che qualcuno nei prossimi giorni dovrà dare risposte precise a Buffon, sfruttando sabato e domenica per schiarirsi le idee. Come abbiamo sempre scritto in queste settimane, circa un mese e mezzo fa vennero fatte delle valutazioni dal gruppo che sta guidando la Carrarese. In mancanza di alternative realistiche, l’unica strada percorribile era, ed è tuttora, che Gigi Buffon si accolli temporaneamente la totalità delle quote societarie della Carrarese. Una soluzione che apparentemente aveva convinto tutti e che in un secondo momento avrebbe favorito l’ingresso nel cda azzurro degli imprenditori locali (i nomi sono sempre i soliti: quasi certamente Sacchelli e Alioto, probabilmente anche Ricciardi). Ora però gli altri soci della Carrarese devono dare le giuste risposte a Buffon. Lucarelli e Tomasos hanno già garantito la disponibilità a girare le loro quote a Gigi. Ora il messaggio che il gruppo Buffon rivolge a tutti è chiarissimo: cosa volete fare? Se gli altri soci sono disponibili, Buffon va avanti con la sua idea, e prende il 100% della Carrarese. Una soluzione ponte, ovviamente, ma che garantirebbe la salvezza alla squadra apuana. Come è stato riportato anche sui giornali, i soci azzurri a suo tempo si erano espressi garantendo la loro disponibilità per quanto riguarda le quote, se però a certe parole non dovessero seguire i fatti, allora Gigi si vedrebbe costretto a fare un passo indietro ed uscire una volta per tutte dalla Carrarese, pur assicurando una cospicua sponsorizzazione alla squadra. Ora non resta che aspettare, perché la palla passa agli altri soci.
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