Carrarese, la svolta è vicina?

«Tutto fatto» o anche «Tutto a posto». Grosso modo sono questi i commenti che giungono sotto banco dagli ambienti legati a vario titolo alla Carrarese. Secondo le molteplici indiscrezioni raccolte, la lunga telenovela legata al destino della società azzurra appare ormai giunta alla fine. La prossima settimana dovrebbero essere ufficializzate le prime pratiche necessarie all’iscrizione al campionato. La fideiussione addirittura dovrebbe essere già stata depositata, ma su questo fronte è meglio andare coi piedi di piombo. Nel calcio si sa, l’imponderabile è sempre dietro l’angolo, anche se ci sono diversi motivi per essere ottimisti. Il vero asso nella manica per tutti i tifosi apuani e che ci lascia tranquilli si chiama Gigi Buffon. Il portierone della Nazionale ha a cuore la squadra della sua città, ha messo la faccia più di una volta in questa avventura e siamo certi che farà il possibile per il bene della Carrarese. Resta da risolvere il rapporto tra Gigi e gli altri soci azzurri, come abbiamo spiegato nei giorni scorsi, ma il problema con un po’ di buon senso appare risolvibile. Se tutto andrà bene, dalla prossima settimana il futuro di piazza Vittorio Veneto si chiamerà ancora C1: fattore fondamentale in questa fase di transizione e di rinnovamento per la terza serie italiana.

Gazzoli direttore sportivo. Ormai ne parlano da giorni anche i siti specializzati. La Carrarese avrebbe individuato il nuovo direttore sportivo in Andrea Gazzoli, fratello dell’ex portiere azzurro Massimo e reduce dall’esperienza a Grosseto. Anche in questo caso, come per quanto riguarda la fideiussione, non c’è ancora nessuna ufficialità, ma ormai la decisione sembra chiara e salvo colpi a sorpresa (una chiamata da Empoli?) a breve dovrebbe arrivare anche la firma.

Toto mister: in quattro per un posto. Meno scontato appare la nomina del futuro allenatore azzurro. Per ora i nomi trapelati sono quattro. In cima alla lista mettiamo l’esordiente Stefano Eranio. L’ex milanista una volta smesse le scarpette da calciatore ha fatto pochino in panchina. La prima esperienza arriva nel 2002-03 nella Pro Sesto, dove ricopre il duplice ruolo di allenatore in seconda e giocatore. Successivamente nel 2005-06 allena la Scuola Calcio Milan della Masseroni Marchese, stop. A prima vista preoccupa l’inesperienza: vedremo se a Carrara Eranio saprà lanciarsi verso una carriera da tecnico, speriamo lunga e brillante. Un altro nome è quello di Renato Buso, tornato in ballo dopo che l’accordo con l’Empoli è saltato sul più bello. Occhio a Carlo Sabatini, reduce da una non felicissima stagione a Frosinone culminata a novembre con le dimissioni, ma l’allenatore resta di qualità. Poi c’è sempre da tenere in considerazione l’ipotesi Stefano Sottili. Sfuma definitivamente l’opzione Archimede Graziani il cui ingaggio da parte de L’Aquila (insieme a Giancesare Discepoli nella veste di direttore sportivo) è stato formalizzato oggi. Insomma, le alternative non mancano e bisognerà valutare bene. La decisione verrà presa da Gazzoli insieme soprattutto a Buffon che in questa fase, insieme al sindaco Angelo Zubbani, è più che mai la figura chiave per il destino della Carrarese.

Le comproprietà. Altro tema caldo è quello delle comproprietà. Il prossimo 22 giugno scadrà il termine ultimo per risolvere la compartecipazione nella proprietà del cartellino dei calciatori. In caso di fumata nera si va alle buste. Nella Carrarese i casi da risolvere sono cinque. In cima alla lista c’è Matteo Merini, pedina da conservare assolutamente ed intorno alla quale costruire l’attacco del prossimo anno. Merini è diviso col Chievo, ma non ci dovrebbero essere problemi per la sua permanenza a Carrara. Restano da decidere le sorti dei due giocatori targati Juve: Luca Belcastro (diritto di riscatto fissato a 100 mila euro) e Giuseppe Giovinco. Con l’Empoli bisognerà trattare per il classe ’91 Antonio Tognarelli e con la Fiorentina per il terzino destro classe ’92 Andrea Bagnai. Bagnai sta recuperando dal brutto infortuno al tendina d’Achille che lo ha tenuto fermo per tutta la scorsa stagione ed essendo un ’92 potrebbe essere un giocatore da minutaggio per il prossimo campionato.

Gualtiero Vanelli: “Pronto a dare una mano”. Un aiuto alla Carrarese nuovo corso potrebbe arrivare anche da Gualtiero Vanelli, imprenditore carrarese della Gvm ed organizzatore della recente “Carrara Idol” con David Bryan. Una figura che di spettacolo se ne intende, quindi, e che si dice pronto a rinnovare un antico feeling che unisce la sua famiglia alla Carrarese: «Già mio padre Giorgio – ha commentato al riguardo Vanelli – aveva aiutato la Carrarese ai tempi di Grassi, Preziosi e Sacchelli. Con Sacchelli ho ottimi rapporti ed sono sempre disponibile a dare una mano. Ad esempio nella prossima edizione del “Carrara Idol” nel 2014 una parte dal ricavato dalla vendita dei biglietti verrà devoluto in favore della Carrarese. Con Sacchelli mi sono sentito in passato e ho rinnovato la mia disponibilità. Se le cose sono serie e c’è bisogno di un sostegno, io sono pronto più che volentieri a darlo. Per adesso, sia chiaro, non c’è ancora nulla di definitivo».