Serse Cosmi è il nuovo allenatore del Siena. Il tecnico nato a Ponte San Giovanni (Perugia) il 5 maggio 1958 ha sottoscritto un contratto biennale. Cosmi porterà con sé il vice Mario Palazzi, il collaboratore tattico Lorenzo Rubinacci, il preparatore atletico Francesco Bulletti.
Per rispetto della città, che in questi giorni è immersa nella preparazione del Palio di Provenzano, la presentazione ufficiale di Serse Cosmi e del responsabile dell’area tecnica Stefano Antonelli si svolgerà la prossima settimana.
Il nuovo allenatore della Robur Serse Cosmi saluta così i suoi nuovi tifosi e la città: “E’ un giorno molto bello per me, finalmente ho la possibilità di tornare ad allenare dall’inizio della stagione. E’ stata la mia prerogativa per 18 anni di carriera, poi mi è capitato più volte di subentrare e non è sicuramente il massimo, per ogni allenatore. Oggi posso dire di essere felice per questa scelta, di cui ringrazio il presidente Mezzaroma e il direttore Antonelli: hanno creduto in me, spero di poter ripagare la loro fiducia”.
“Siena è da tanti anni in Serie A con un solo passaggio in B e ha sempre dimostrato di avere le ambizioni giuste, di saper vivere la massima categoria con consapevolezza e forza. E’ una piazza importante e io sono onorato di essere qua”.
“Adesso voglio solo iniziare a lavorare con la Società e in campo, per affrontare una stagione che sarà sicuramente difficile. Ai ragazzi, che avrò modo di conoscere presto, chiederò di avere prima di tutto la consapevolezza che andremo incontro a una stagione complicata. Ma se avremo questa consapevolezza e se sapremo superare le difficoltà, sarà ancora più bello raggiungere il nostro traguardo”.
“Ai tifosi non faccio promesse, perché quelle pronunciate d’estate sono semplici e vengono sempre bene… Uno dei miei obiettivi è sempre stato che i tifosi potessero riconoscersi nella propria squadra, vi trovassero lo specchio più fedele possibile della propria passione. Vorrei che ci fosse questa identificazione attraverso l’interpretazione di quello che voglio e chiedo ai miei ragazzi. Solo restando tutti uniti, squadra, società, tifosi, stampa, potremo vincere le difficili sfide che abbiamo davanti”.
(foto e testi da acsiena.it)