Il tecnico Carlo Sabatini: «Un pareggio sarebbe stato il risultato più fedele. Abbiamo giocato a viso aperto, senza tatticismi, ma non siamo stati concreti nella finalizzazione.
Dobbiamo imparare a sfruttare meglio le occasioni. L’atteggiamento della squadra mi è piaciuta: c’è l’amaro in bocca per il risultato, ma abbiamo disputato una buona gara. E poi siamo una squadra che ha cambiato pelle. Nell’ultima settimana di mercato sono arrivati molti giocatori che dovranno inserirsi nella squadra. Se ho parlato con Buffon alla vigilia del match? Ci ha mandato un messaggio di in bocca al lupo. Il mio ritorno da ex a Frosinone? Sono stato accolto bene, ho conservato un buon rapporto con i tifosi , ma non nascondo che avrei voluto vincere».
Il direttore sportico Sandro Federico: «E’ una sconfitta che fa male, ma bisogna pure vedere le note positive che ci sono state e non sono poche. Purtroppo abbiamo avuto tanta sfortuna nel finale perché il loro gol è nato in maniera del tutto casuale su un cross dove Ganci è stato abile. La squadra comunque nel primo tempo ha giocato assolutamente alla pari con l’avversario e poteva far male in più di un’occasione. Nella seconda frazione c’è stato l’episodio del palo di Mancuso. Se quella palla fosse entrata molto probabilmente avremmo vinto la gara. Comunque ripartiamo con la consapevolezza di aver tenuto testa a una squadra che lotterà fino in fondo per i primi posti. Per Bagnai sono davvero contento perché è un ragazzo d’oro che veniva da un periodo difficile e in ritiro ha lavorato come un matto per tornare in forma. Se lo merita tutto e spero possa continuare a migliorare. Mercato? E’ definitivamente chiuso, non ci sara’ nessun’altra operazione. Smentisco quindi categoricamente un possibile ritorno di Russotto, poiché siamo già coperti in tutti i ruoli e gli arrivi di Lanzoni e Malatesta daranno sicuramente una grossa mano. Con questi ultimi due arrivi siamo al completo. L’Avellino? E’ un avversario difficile ma lo ripeto: dobbiamo partire dalle note positive viste in questa gara e sono convinto che la squadra farà una grande prestazione».
Nicola Corrent: «Fa malissimo perdere così anche perché loro fino a quel momento avevano fatto veramente poco. E’ davvero un peccato, la squadra si era difesa bene e aveva creato diverse occasioni sulle ripartenze già nel primo tempo. Poi c’è stato il palo di Mancuso, davvero sfortunato. E infine, quando mancavano venti secondi, è arrivata questa beffa dura da smaltire». La Carrarese conferma un mal di trasferta già manifestato l’anno scorso. «E’ impossibile – replica Corrent – fare paragoni con la scorsa stagione. E non dobbiamo nemmeno più pensarci. La squadra era totalmente diversa, ora ci siamo rinnovati e ringiovaniti parecchio e dobbiamo solo lavorare e pensare a fare bene. In questo girone, come si è già visto in questa prima giornata di campionato gare scontate non ce ne sono. Domenica affrontiamo l’Avellino, compagine che punta a promuovere, ma con il Prato ha pareggiato in casa. Dobbiamo reagire subito e sono convinto che il nostro pubblico ci dara’ una mano».