Il Viareggio esce indenne dallo stadio “Matusa” di Frosinone e porta in terra versiliese un punto prezioso per classifica e morale. La rete decisiva per il pari del team allenato da Stefano Cuoghi arriva dopo lo scadere della seconda frazione di gioco ed ha la firma del versatile difensore zebrato Conson, che il tecnico ex Pisa ha chiamato, al 43′ del secondo tempo, a rilevare Calamai in attacco. Ancora una volta, dunque, le scelte del trainer viareggino si rivelano decisive per le sorti zebrate e mister Cuoghi sembra essere sempre più il valore aggiunto per il club di via Trento.
La gara: il match ha visto la formazione viareggina giocare assai meglio dei canarini laziali nella prima frazione. I bianconeri hanno creato moltissimo, senza però riuscire a concretizzare. Il ritmo di gioco del Frosinone è sembrato lento e macchinoso ed è stato messo a dura prova dalle zebre, sempre pronte a ripartire in velocità. La formazione agli ordini dell’allenatore Cuoghi si è resa pericolosa già poco dopo il fischio iniziale del match con il solito De Vena, attaccante che sta attraversando un periodo di grazia con la maglia a tinte bianconere. E’ infatti lo stesso giocatore scuola partenopea ad andare per primo vicino alla rete per i versiliesi, mancando per poco l’affondo di testa su corner di un ormai smaliziato Calamai. Solo al 39′ il Frosinone accenna una reazione, rendendosi insidioso con una punizione al vetriolo di Ganci.
Nella ripresa, i ciociari cercano di velocizzare la gara e tentano di mettere in ambasce il Viareggio con continue e ripetute incursioni a sparigliare la difesa avversaria. Le iniziative offensive dei padroni di casa culminano, al 14′, nel vantaggio siglato da Frara, che infila Gazzoli su assist dell’ottimo Ganci. Qualche minuto più tardi Gucher fallirà l’occasione del raddoppio dei locali, che, seppur a tratti, nella ripresa, non lesinano scampoli di pregevole gioco.
La capacità di interpretazione della gara da parte dell’allenatore Stefano Cuoghi risulta decisiva per l’undici della Perla del Tirreno: nelle file bianconere, infatti, entrano in campo Gerevini al posto di De Vena e il difensore Conson a rilevare Calamai in attacco. E’ proprio Conson, al 49′, a gonfiare la rete difesa dal portiere Zappino e a riportare in parità la situazione, gelando in tal modo i duemila del “Matusa”, ormai pressoché certi che il Frosinone avesse la partita in tasca. Il Viareggio torna, dunque, a colpire in zona Cesarini e chiude così l’anno e il girone di andata a quota 21 punti, un risultato neppure immaginabile prima dell’avvio di stagione e che rende orgogliosi società e tifosi viareggini.
FROSINONE – VIAREGGIO 1-1
FROSINONE (4-3-3): Zappino; Frabotta, Guidi, Biasi, Blanchard; Gori (28′ st Carrus), Gucher, Frara; Aurelio (48′ st Bertoncini), Ganci, Cesaretti (36′ st Paganini). A disp.:Vaccarecci, Amelio, Crescenzi, De Onofre.. All.: Stellone.
E.VIAREGGIO (3-5-2): Gazzoli; Carnesalini, Tomas, Trocar (39′ st Sorbo); Pellegrini, Pizza, Maltese, Calamai (43′ st Conson), Peverelli; De Vena (30′ st Gerevini), Magnaghi. A disp.: Furlan, Lamorte, Gemignani, Sandrini. All.: Cuoghi.
ARBITRO: Sacchi di Macerata.
MARCATORI: 14′ st Frara, 49′ st Conson.
Note: ammoniti Guidi, Carrus, Tomas, Carnesalini.