Giuseppe Rossi, numero di maglia 49: “Non dimenticherò mai questa accoglienza”

Rossi indosserà la maglia numero 49. Il Direttore Sportivo Daniele Pradè ha presentato presso la sala stampa dello stadio Franchi il nuovo acquisto della società gigliata: “Giuseppe aveva tante richieste. Ha scelto la Fiorentina e questo vuol dire che stiamo lavorando nella maniera corretta.
Rossi va rimpiere una programmazione della Fiorentina di medio-lungo termine. Giuseppe Rossi è il nostro futuro“. Il suo contratto? Di quattro anni e mezzo con clausola fissata a trentacinque milioni“. Situazione Jovetic? “Parliamo quotidianamente. Stevan ha un contratto lungo. A fine stagione valuteremo insieme le eventuali situazioni“.

Dalla sala stampa dello stadio Franchi anche le prime parole di Giuseppe Rossi: Sono molto contento. La Fiorentina è una grandissima squadra che si è fatta avanti per me con i fatti. Spero di guarire il più presto possibile per tornare a giocare davanti al pubblico di Firenze. Adesso voglio tornare al cento per cento. Ho fatto tanti anni all’estero, sono felice di tornare in Italia“. Quanto è stato decisivo il gioco della Fiorentina nella tua scelta? “Molto. La Fiorentina è un mix di giovani e giocatori di esperienza che esprimono il miglior calcio d’ Italia“.

Stadio Franchi (Curva Fiesole) - Fiorentina

Come procede il recupero? “Sto facendo le mie terapie a New York con il mio fisioterapista. Manca ancora un po’ tempo ma sono fiducioso“. L’obiettivo di questa Fiorentina? “Abbiamo una squadra fortissima. Dobbiamo tenere i piedi per terra. Il campionato è ancora lungo“. Andrea Della Valle? “Un grandissima persona. Mi ha fatto una splendida impressione“. Montella? “Le sue squadre giocano un calcio moderno. Una cosa che ha influito molto sulla mia scelta”. L’accoglienza di Firenze? “Bellissima. La ricorderò per sempre“. Jovetic? “E’ un grandissimo calciatore. Sarà bello giocare insieme“. Hai una data precisa per il tuo rientro? “No. Penso ogni giorno alla mia seduta di lavoro. Il ginocchio è stabile, adesso devo rinforzarlo. La fretta non aiuta in questi momenti“. Perché il 49? “Il 22 non era disponibile. Ho scelto il 49 che è la data di nascita di mio padre”. Hai pensato di smettere? “Mai. Giocare a calcio è l’unica cosa che so fare“.

| via violachannel.tv