Domani è una partita importante, la Coppa è una via per l’Europa, noi giochiamo davanti al n ostro pubblico e dobbiamo passare il turno. Cosa mi aspetto dai giocatori che sono in partenza? Quello che mi aspetto da tutti. Loro sono dei professionisti e fin quando sono qua devono dare il massimo poi vedremo. Quest’anno a differenza dello scorso anno abbiamo tutti in ruoli coperti quindi tutti devono dare il massimo. I portieri? Boruc sarà il titolare. Liajic? Oggi lo vedo molto meglio dello scorso anno. Ha bisogno di crescere. Deve applicarsi molto in allenamento per poter crescere. Noi contiamo su di lui anche se parte da posizione defilata. C’era la possibilità, se andava via Cerci e veniva Aquilani, di poter cambiare modulo, poi non è andata così e giocheremo col 4-3-3. Jovetic è una seconda punta, quindi con il 4-3-3 tutte le seconde punte giocano da esterno. Jovetic tornerà utile, ma lo vedremo al massimo a ottobre. Per lui giocare sarà importante, deve avere pazienza. Quest’anno non possiamo permetterci di cambiare l’atteggiamento. Ricordo quello che è successo dopo le gare contro la Lazio e Inter. Se perdiamo come contro i nerazzurri la gente è contenta, ma quando fummo sconfitti dalla Lazio l’atteggiamento dei ragazzi non fu corretto e la gente contestò. Kharja? E’ un po’ sbiadito…forse ha fatto poche vacanze…ma l’ho visto bene, domani sarà convocato a centrocampo può giocare in molti ruoli. Adesso manca una punta. Jovetic può giocare anche prima punta. Cerci? E’ un giocatore molto importante, è un patrimonio per la Fiorentina e per il calcio italiano. Deve un attimo sistemare la testa qualcosina, ma si sa come sono fatti i romani…Se andranno via Montolivo e Gilardino? Arriveranno altri due giocatori altrettanto importanti. Non sarebbe un problema, si sa, che a certi livelli, si parla tutti la stessa lingua e anche in campo non ci sarebbero problemi. Kharjia può giocare nello stesso ruolo di Montolivo e se Gila partisse ne arriverebbe un altro.