Non basta il cuore. È un gol subito dopo appena un minuto a “tagliare” le gambe ai biancazzurri. Una doccia fredda che è costata al Prato la quinta sconfitta stagionale su sei partite disputate. L’Andria conquista tre punti, grazie ad una rete sugli sviluppi di uno schema su calcio di punizione. Nei restanti minuti di gioco, a parte qualche sfuriata dei padroni di casa, a prevalere sono stati senza dubbio i lanieri.
CRONACA – Pronti via ed i pugliesi guadagnano una punizione all’altezza della trequarti destra del Prato. La formazione di Di Meo, imposta lo schema, trova impreparata la difesa biancazzurra e passa in vantaggio con Meccariello che, da distanza ravvicinata, deposita in rete senza particolari problemi. L’Andria prosegue sulle ali dell’entusiasmo, cercando il raddoppio con un atteggiamento offensivo. Il Prato però chiude bene gli spazi e riparte in contropiede con qualche errore in fase d’impostazione. Al 6’ è Benedetti a bussare dalle parti di Spadavecchia. La sua conclusione però non impensierisce l’estremo difensore. Al 15’ è ancora Prato. Gori riceve palla al limite dell’area, salta il diretto avversario con una finta a rientrare e prova il tiro di sinistro. La sfera lambisce il palo. Nemmeno il tempo di recuperare la palla a centrocampo e trenta secondi dopo, il solito Benedetti va vicino al pareggio. L’attaccante si ritrova a tu per tu con Spadavecchia su un lancio dalla tre quarti. Il portiere pugliese però chiude lo specchio e sventa. La formazione di Esposito continua il forcing, ma non riesce a concretizzare le tante occasioni confezionate.
Nella ripresa il tema non cambia, è sempre il Prato ad orchestrare la manovra. L’Andria aspetta sorniona e cerca di infilarsi nella trama difensiva laniera con alcune ripartenze. Al 4’ Geroni fa partire un missile da lontano. Spadavecchia non trattiene e la difesa locale spazza. Passano appena sette minuti e Manucci su assist di Silva, si ritrova in area di rigore palla al piede, ma conclude alto. Al 23’ occasione clamorosa per i biancazzurri. Gori verticalizza per Silva Reis. Il brasiliano libera con un colpo di tacco Alberti che si ritrova a tu per tu con il solito Spadavecchia. L’estremo difensore pugliese però ha la meglio in uscita e respinge la sfera. Al 38’ è ancora il portiere pugliese a dire di no ad un gran tiro di Cavagna, volando all’incrocio e togliendo la sfera dal sette. Da qui alla fine è un assedio laniero. Alberti va vicino al pareggio in altre due occasione, ma la porta dei locali appare stregata. L’Andria porta a casa così tre punti. Per il Prato soltanto l’amaro in bocca di aver perso una partita per un solo episodio all’inizio della gara. Prossimo impegno mercoledì in notturna con il Latina.
Andria – Prato 1-0
ANDRIA: Spadavecchia, Meccariello, Pierotti, Caremi (4’st Larosa), Zaffagnini, Mucciante, Loiodice (29’st Evangelisti), Paolucci, Del Core (29’st Minesso), Innocenti, Comini. A disposizione: Ragni, De Giorgi, Manco, Gambino.
Allenatore: Di Meo.
PRATO: Layeni, Manucci, De Agostini, Fogaroli (1’st Cavagna), Serafini, Patacchiola, Gori, Geroni (28’st Piantoni), Pesenti (1’st Alberti), Silva Reis, Benedetti. A disposizione: D’Oria, Baresi, Sacenti, Marongiu.
Allenatore: Esposito.
MARCATORE: Meccariello 1’pt
ARBITRO: Todaro di Palermo.
ASSISTENTI ARBITRALI: Curatoli di Napoli e Catello di Castellamare di Stabia.
NOTE: Condizioni meteorologiche: cielo coperto, pioggia a tratti. Condizioni del campo: buone. Angoli: 2-5; Ammonito: Benedetti (P); Larosa (A) Recupero: 0’pt; 2’st.
Fonte: Nicola Picconi, Ufficio Stampa A.C. Prato