Milan-Fiorentina, le pagelle dei viola

La Fiorentina vince a Milano per 2-1. Le pagelle dei viola, tutti sufficienti, ma un voto in più va a Delio Rossi, che dopo tante brutte prestazioni è riuscito a far decollare la sua Fiorentina. Il Lecce resta a -5 e mercoledì contro il Palermo ci sarà un’altra ghiotta occasione per risollevare la classifica.Boruc: 7 Molto bene su una punizione bomba di Ibra, sul rigore è spiazzato. Nella ripresa erge un muro e la Fiorentina alla fine vince.

De Silvestri: 7 Sbaglia una buona occasione ben imbeccato da Pasqual, spinge sulla sua fascia e a volte va al cross. Nella ripresa serve l’assist per l’1-1 a Jovetic ed è pericoloso nelle ripartenze.

Camporese: 6.5 Rientra e gioca abbastanza bene. In difesa è abbastanza preciso in una gara molto difficile come quella di San Siro. Nel finale esce. 69′ Felipe: 6.5 Entra nel caos e se la cava egregiamente. Nel finale arriva anche il gol della vittoria.

Natali: 6.5 Probabilmente sarà la sua squadra del prossimo anno. Si torna a tre e regge l’urto di Ibra e compagni.

Nastasic: 6.5 E’ ammonito sul fallo inesistente che avrebbe commesso su Maxi Lopez. Galliani ringrazia Celi. Gara ottima.

Pasqual: 6.5 Gioca una buona prestazione. Lotta, litiga con gli avversari e riparte bene.  Anche per lui buona prestazione.

Ljajic: 6 Non gioca male, in contropiede parte bene, ma sbaglia l’ultimo passaggio. In crescita. 76′ Amauri: 7 Il gol della vittoria al Meazza.

Lazzari: 6 Fa un lavoro oscuro, ma è sempre efficace. Tiene palla ed è concreto quanto basta per portare in porto un risultato importantissimo.

Kharja: 7  Rientra al posto di Montolivo. Non ha il passo del numero 18 gigliato, ma la prestazione non è male. Qualche intuizione buona. 85′ Olivera: sv

Jovetic: 7.5 Realizza il gol del pareggio e mantiene in costante apprensione la difesa del Milan. Il Montenegrino sarà un punto fermo della Fiorentina del futuro.

Behrami: 7 Regge l’urto a centrocampo, combatte fino alla fine senza mollare un centimetro sugli avversari.

All.: Rossi: 8  Ci voleva dopo tanti errori e tante formazioni cambiate. Oggi la Fiorentina diventa la sua creatura. Due gol e una vittoria per ripartire e ricacciare il Lecce a -5.