Andrea Della Valle, ospite su Rai 1 a Cinque Minuti di Recupero. Queste le parole del patron della Fiorentina, che ha parlato della nuova stagione e anche della questione stadio. Per ora non è stata presa una scelta sull’allenatore, nei prossimi giorni verranno sciolti i dubbi.Andrea Della Valle: Quest’anno è stata una stagione brutta. E’ stata una minoranza a contestarci ed è stata subito zittita dall’altra parte della stadio. Siamo noi i primi a stare male per questo. Sono cose queste che mi lasciano amareggiato, noi facciamo molti sacrifici. L’esonero di Rossi mi è dispiaciuto, ma l’ho fatto per il suo bene. Dobbiamo riflettere su quello che è accaduto a Rossi, penso che stiamo arrivando ad una esasperazione e dobbiamo riflettere su cosa sta accadendo al mondo del calcio. Non ho ancora deciso l’allenatore, tempo ce n’è poco, ma stiamo valutando ci sono molti nomi. Prandelli ha lasciato bei ricordi, ma deve pensare alla Nazionale. Quando succedono queste cose è normale che i cambiamenti siano spontanei. Devono arrivare giocatori che vedono Firenze come punto d’arrivo. Firenze deve tornare a sognare e a divertirsi. Ci deve essere un buon mix di giovani e non giovani, che possono far crescere i ragazzi. Devono crescere anche i nostri tifosi, non vogliamo rivivere giornate come oggi. Lo stadio? Noi abbiamo presentato il progetto come quello della Juve. Lo stadio della Juve c’è, il mio plastico è sempre nel mio studio.