MOENA- Finisce in parità la prima amichevole impegnativa della stagione per la Fiorentina. Il Verona di Mandorlini protagonista dei playoff di Serie B ha messo in difficoltà i viola, sbagliato un rigore e preso una traversa. Buona comunque la prestazione dei ragazzi di Montella, che hanno colpito una traversa con Ljajic.Primo tempo divertente a Moena tra Fiorentina ed Hellas Verona. Cornice di pubblico da grandi occasioni, dalla città dell’Arena arrivano in massa a sostenere l’Hellas e anche la Fiorentina. Purtroppo ci sono stati anche momenti di panico per un malore ad un tifoso, fortunatamente niente di grave, ma solo un grande spavento. La partita è stata scoppiettante fin dall’inizio. I viola davanti lavorano bene con Ljajic e Jovetic. Il primo tiro è del serbo, De Andrade è attento e para. Sempre i gigliati a tenere in mano il bandolo del gioco. Pasqual ispira dalla sinistra Romulo, grande botta di sinistro e palla che fa la barba al palo. L’Hellas si vede poco, Lazzari cerca Jovetic, la conclusione è buona, ma il rimpallo di un difensore veneto, consente la comoda parata a De Andrade. Gli scaligeri alla prima occasione sono pericolosissimi, Gomez sfugge al controllo della difesa viola e Roncalgia lo attera. Dagli undici metri lo stesso Gomez va a calciare, Lupatelli vola e devia in corner, strappando gli applausi del pubblico. Lo scampato pericolo fa rifiatare la Fiorentina, che continua a tener palla senza però creare occasioni degne di nota. Il finale regala due emozioni. In contropiede Hallfredsson innesca Rivas grande botta a girare e pallone che sbatte nel sette interno della porta difesa da Lupatelli e poi esce. Al minuto 43′ Acosty recupera un bel pallone sulla destra e consegna ancora a Romulo, la botta è forte e De Andrè devia in corner. Nella ripresa si inizia con i cambi, Cerci rileva Acosty e dopo un po’ c’è Vargas per Lazzari. L’inizio vede subito una bella botta di Ljajic che è deviata dal portiere sulla traversa. Dall’altra parte Creso calcia forte, Lupatelli è bravo e para. Il Verona si fa sempre vedere da lontano, conclusione di Russo e pallone che è ancora una volta parato dal bravo Lupatelli. L’Hellas è sempre intraprendente e a mettersi in mostra con una botta di controbalzo è Hallfredsson. I veneti perdono anche Pugliese per infortunio, il giocatore esce in barella tra gli applausi del pubblico. Davanti la Fiorentina non ha molte idee, Cerci non appare molto ispirato e nemmeno Vargas. I gialloblu tentano sempre con conclusioni da lontano, Carrozza spara senza però trovare lo specchio della porta.
Montella: E’ stato un test molto importante e impegnativo. Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta per l’impegno, abbiamo fatto alcune cose molto bene, ci siamo applicati bene, anche nel secondo tempo, quando le squadre si sono allungate qualcosa di buono ho visto. Ci è mancata la profondità e non siamo stati molto precisi. Diciamo che alla fine ho avuto indicazioni positive e negative, ma oggi va bene così. Jovetic deve giocare sul suo intuito, se si abbassa e lo può fare ci manca la profondità. Comunque la profondità si deve cercare anche con gli esterni.
Fiorentina – Hellas Verona 0-0
Fiorentina: Lupatelli, Cassani, Pasqual, Roncaglia, Olivera, Nastasic, Acosty, Jovetic, Romulo, Ljajic, Lazzari. A disp.: Lazzerini, Gulin, Vargas, Felipe, Taddei, Ashong, Di Tacchio, Cerci, Seferovic, Capezzi, Zohore. All.: Montella.
Hellas Verona: De Andrade, Crespo, Fatic, Bacinovic, Mietti, Pesoli, Rivas, Laner, Gomez, Hallfredsson, Grossi. A disp.: Andrade, Ceccarelli, Pulgiese, Russo, Jorginho, Carrozza, Berrettoni, Bjelanovic, Huston, Verdun, Sluga. All.: Mandorlini.
Arbitro: Aversano di Treviso coad. da Regazzo e Ponzeveroni.