I commenti del dopo partita di Fiorentina-Cagliari nelle parole dei tecnici. Montella ringrazia i tifosi viola per i cori e fa un’analisi del match. Pulga parla di episodi e di molta sfortuna.Pulga: Abbiamo preso gol subito da palla inattiva, abbiamo perso un uomo e ci ha fatto rete. Siamo stati bravi a trovare il pareggio. Nella ripresa abbiamo fatto lo stesso, nel 2-1, abbiamo perso non uno ma due uomini. Sul 2-1 potevamo pareggiare, invece è arrivato il terzo gol. Peccato per gli episodi, se facevamo il 2-2, chissà come poteva finire. Tre partite in una settimana, oggi non era facile. Sapevamo che il Cagliari non poteva vincere tutte le partite, già averne vinte quattro era una cosa incredibile. Doveva arrivare la sconfitta, è arrivata contro un’ottima Fiorentina, ma gli episodi oggi ci hanno condannato. Nel primo tempo meritavamo di essere in vantaggio, poi nella ripresa, il 3-1 ci ha tagliato le gambe. Nel complesso abbiamo fatto un’ottima partita.
Montella: Abbiamo sofferto la pressione alta del Cagliari ed il gioco del Cagliari. Non eravamo veloci nè mentalmente nè fisicamente. Nella ripresa abbiamo avuto più coraggio, li abbiamo pressati alti e abbiamo fatto un miglior giro-palla e abbiamo voluto questa vittoria. Vanno fatto i complimenti al Cagliari. Io mi imbarazzo di fronte ai cori del pubblico. Non sono così bravo a farmi trasportare, ma mi ha fatto molto piacere e li ringrazio. Loro nel primo tempo sono stati superiori anche a livello fisico e magari hanno pagato nella ripresa. Oggi i ragazzi hanno avuto una reazione da grande squadra, non è facile cambiare mentalità durante la partita. Rodriguez capitano? E’ una scelta, è un giocatore di personalità. Non c’era Pasqual e ho preferito scegliere lui. Lavoriamo tanto sugli schemi da calcio piazzato, molto spesso le gare si sbloccano in questo modo. Jovetic aveva i crampi, lo volevo cambiare, non ha disputato tra le sue miglior partite, ma va bene così. Oggi oltre al gol ha fatto anche un assist a Toni. LLama? Si è impegnato, poteva starci sotto il profilo dell’impegno, era tanto che non giocava e difficilmente poteva fare meglio. Bisogna meritarci alla fine questa classifica, il Milan è ferito e può avere una reazione.