Continuare a vincere per continuare a coltivare il sogno Champions. la Fiorentina, dopo il colpo grosso di domenica sera al’Olimpico contro la Lazio, affronta il Genoa di Ballardini. Davanti il Napoli non corre e il Milan fa paura solo con Balotelli. Dietro Lazio e Inter annaspano e gli impegni di coppa (Italia ed Europa League) potrebbero portagli via molta energia. Quindi è lecito sognare. Quello col Genoa non sarà un incontro semplice per i ragazzi di Montella, che si troveranno di fronte una delle formazioni più in palla del campionato. I rossoblu arriviano da due sconfitte consecutive, ma sia a Roma contro la Roma che in casa contro il Milan meritavano di molto di più. I liguri sono in posizione di classifica molto difficile e dopo la Fiorentina avranno un vero spareggio a Marassi contro il Siena, quindi al Franchi non verranno per fare le vittime sacrificali. I gigliati dovranno stare attenti agli ex. Sotto la torre di Maratona tornerà Manuel Vargas. Il tornante peruviano ceduto in estate sarà uno dei pericoli numero uno. L’avventura sotto la Lanterna per ora non è stata esaltante, ma adesso il giocatore sta ritrovando la forma dei tempi migliori. Un altro uomo di fascia ritroverà la sua ex squadra: Mattia Cassani. L’ex Palermo ha lasciato Firenze a gennaio, dopo aver trovato pochissimo spazio nel nuovo modulo di Montella. Gli altri tre posti a centrocampo saranno di Kucka, Tozser e Antonelli. Davanti forse non ci sarà Borriello, che ha avuto un risentimento muscolare in settimana, per lui Ballardini deciderà solo all’ultimo momento. In pole adesso sembra esserci Immobile. In difesa un’altra vecchia conoscenza della Fiorentina, Moretti. Con lui Portanova e Granqvist. Poteva terminare gloriosamente l’amarcord se in porta ci fosse stato Frey, che in riva all’Arno ha lasciato ricordi memorabili. Il portiere francese si è infortunato e non sarà del match al suo posto Tzorvas. Montella avrà l’imbarazzo della scelta. Tornerà Aquilani dopo la squalifica e davanti potrebbe essere anche il turno di Toni. Comunque alla fine dovrebbero essere fatti scendere in campo gli undici che hanno battuto la Lazio all’Olimpico. Unico ballottaggio quello tra Aquilani e Migliaccio. Quindi in difesa verranno riproposti Pasqual, Rodriguez, Savic e Tomovic. La linea di centrocampo con Valero, Pizarro e più avanzato Aquilani. Davanti Cuadrado e Ljajic a fare da supporto a Jo-Jo. L’arbitro dell’incontro sarà il bolognese Rizzoli, che torna a Firenze dopo il 4-1 con l’Inter. Il fischietto internazionale ha diretto anche Malaga-Porto di Champions mercoledì, annullando clamorosamente un gol valido alla compagine iberica.