Le pagelle della partita più incredibile della storia viola, almeno quella recente, sono le più difficili da fare. Tante insufficienze per un’ora di gioca, arrivano poi voti da leggenda.
Pepito 10 e lode per la storia.
Neto 6,5. spiazzato sul rigore e ancor di più dal folle retropassaggio di Cuadrado. Ad inizio ripresa è pronto sull’uno contro uno con Marchisio, vola su una punizione di Pirlo e para almeno un colpo di testa ravvicinato. Uno dei migliori viola.
Roncaglia 6. Soffre assieme al suo reparto, rimane concentrato nel momento più importante: una volta in vantaggio in quei dieci minuti difende ogni cm quadrato della difesa.
Gonzalo 6. Sradica un pallone dai piedi di Llorente in area piccola, ma commette anche qualche sbavatura che procura punizioni pericolose alla Juve. C’è nel momento più importante, oggi vale da solo la sufficienza.
Savic 6,5 Alla mezzora fa un recupero che vale come un gol su un contropiede juventino.
Pasqual 6,5. Spinge meno del solito, ha avversari tutt’altro che banali sulla fascia. E’ capitano nella giornata storica, se lo merita.
Ambrosini 6,5. Si infortunia per generosità, merita la sufficienza già per questo. Era lo schermo della difesa, la sua uscita costa caro. Dal 22′ Mati Fernandez 6,5 : impalpabile fino all’1-2, diventa poi la spina nel fianco di una Juve che ha perso la testa.
Pizarro 6,5 E’ l’uomo che deve fare da raccordo tra i vari reparti, ci prova ma non è la domenica migliore. Recupera però palloni importanti.
Aquilani 5,5 Se la cava fino a quando Ambrosini è con lui a fare da filtro, poi rimane in bambola della manovra bianconera. Dall’11 s.t. Joaquin 7: deve provare a far cambiare musica in campo. Come Mati Fernandez diventa una spina nel fianco bianconero, trova anche il gol del 3-2 con rara freddezza.
Borja Valero 7 A tratti appare impaurito, specie sullo 0-2, dovendo occupare spazi che talvolta non sono i suoi. Ma quando conta torna il Borja che tutti conoscono, addirittura assistman per la rete del sorpasso.
Cuadrado 6,5. Lo si vede anche in fase di copertura ma il meglio di se’ lo dà in fase offensiva sulla fascia. Peccato che proprio in difesa regali il 2-0 a Pogba. Meriterebbe l’insufficienza, una delle rare da quando è in viola, ma poi decide che era arrivata l’ora di colpire.
Rossi: 10 e lode. parte male, nel senso letterale del termine, con il ricorso al massaggiatore prima del secondo minuto di gioco. E’ generoso, non sembra il solito per oltre un’ora prima di prendere in mano la partita. Il rigore dà il via a una tripletta che rimarrà nella storia viola. DIECI E LODE, entra nell’Olimpo della Fiorentina.
All. Montella 7 . I problemi che deve affrontare sono noti da settimane, quella in campo per la prima ora però non sembra la sua Fiorentina. Sembra senza altre soluzioni, poi Pepito ha deciso di regalare il suo nome agli annali viola. 7 perché ci ha creduto e ci ha messo la faccia. Straordinario in settimana, oggi può far partire una nuova Fiorentina.