Batistuta racconta la sua esperienza al Franchi, con l’abbraccio dei tifosi, lunedì sera: “E’ stata una bella cosa, una grande emozione, non mi aspettavo un affetto così grande. Sarei rimasto in piedi tutta la partita per salutare la gente che mi vuole bene. Una dichiarazione d’amore la loro. Una cosa formidabile”.
Poi le parole sull’ingresso nella ‘Hall of fame’ : “Un vero onore per quello che ho fatto a Firenze e in Italia. Mi sono visto con Baresi e mi sono ricordato di quando sono arrivato in Italia e fare goal superandolo era quasi impossibile, alla fine mi sono preso delle soddisfazioni. Però il calcio oggi è un po’ diverso, servono molti più ‘attori’ in campo e anche nella società per fare il meglio”.
E anche sull’ incontro con Andrea Della Valle: “Ci siamo solo salutati ma c’era tanta gente e non abbiamo potuto approfondire nessuna questione. Magari ci rivedremo in privato più tranquillamente. Montella sta facendo benissimo. Si merita solo complimenti”.
Il mio futuro: “Potrei fare comodo alla Fiorentina se volesse la società. Posso portare il nome della Fiorentina nel mondo. In fondo ancora oggi se vado in giro e incontro qualcuno, tutti mi conoscono per i goal che ho fatto alla Fiorentina. Non farò sicuramente l’allenatore, semmai il dirigente se me lo proponessero”.
L’esultanza con la mitraglia dei giocatori della Juventus: “Da un lato è bello perchè vuol dire che qualcuno si ricorda di quello che ho fatto e i ragazzi hanno visto le immagini.Dall’altro che dire…beh non ha certo portato bene. Ha vinto la Fiorentina quindi…”.
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