Le ultime gare al Franchi lasciano un brutto ricordo. 4 sconfitte nelle ultime cinque partite fanno sì che anche la gara contro l’Udinese sia condita dalla giusta tensione. Il ritorno alle 15 però fa tornare alla luce il gioco di una Fiorentina in campo con diverse novità sul terreno di gioco: da Matos titolare a Borja Valero in panchina.
Inizio brillante di gara. Si parte con un brutto fallo su Matos, sarà una costante il pungolo del giovane brasiliano nella difesa bianconera. Sempre in apertura su angolo, arriva un potente destro di Cuadrado che finisce respinto da un difensore
Doppio show di Muriel, in area viola prova a farvi vedere uno degli uomini del prossimo mercato. Buon biglietto da visita.
Applausi al 13′, prima Matos impegna severamente Scuffet con un colpo di testa, poi Ilicic chiude l’azione da fuori con un destro a fil… di traversa. La Fiorentina crea, sembra meno stanca delle ultime gare casalinghe: minuto 19, Aquilani trova una deviazione su cui Cuadrado non riesce a intervenire sulla traiettoria. Angolo. Dal corner ancora il numero 10, palla che sfiora il sette.
Il risultato cambia a metà primo tempo. L’ex Cuadrado al 25° riceve una bella palla sulla trequarti, si coordina per tirare in porta e sul tiro Danilo tocca di testa e allunga il pallone oltre le braccia protese dell’incolpevole Scuffet.
Le azioni non mancano: sbaglia anche Cuffet, Aquilani non trova spazio per tirare e l’azione riparte.
Nella ripresa ancora gara frizzante. Botta e risposta in apertura, prima l’Udinese con Widmer e poi la Fiorentina Cuadrado che costringe di pugno Scuffet. Cross per Matos al 7′, girata da applausi che però finisce sul fondo.
20′, punizione-missile di Cuadrado di poco sopra l’incrocio. Altri cinque minuti ed è l’occasione giusta: Matos in contropiede serve di taglio Cuadrado che viene atterrato. Rigore tra le proteste, dagli undici metri btte Gonzalo Rodriguez: palla a destra, Scuffet a sinistra. 2-0.
Intanto Neto è pronto su Lazzari, più sfortunato Matos nell’azione successiva che trova solo un corner sul destro da limite. Viola creativi: Cuadrado scaglia un cross potente, Ambrosini devia appostato sul primo palo, arriva Gonzalo sul lato opposto ma non riesce a mettere dentro il suo tocco di destro in scivolata, troppo veloce la sfera.
La gara però si riapre all’improvviso; minuto 36, cross dalla destra di Fernandese che finisce alle spalle di Neto. Più fortuna che volontà, ma la rete resta bellissima.
La Fiorentina non cede, anzi risponde con una grande azione in velocità Matri-Ambrosini-Cuadrado ma la palla del colombiano finisce sulla traversa! Nel finale forcing friulano, ma prima del novantesimo ancora applausi per una rovesciata di Aquilani in area che non ha la giusta fortuna. Recupero infinito, si superano i quattro minuti per vedere il Franchi festeggiare. Fiorentina a quota 55, cifra che serve per consolidare il 4° posto.
Formazioni iniziali
Fiorentina (4-3-3): Neto; Tomovic, Rodriguez, Diakite, Pasqual; Pizarro, Aquilani, Ambrosini; Cuadrado, Matos, Ilicic. A disposizione: Lupatelli, Rosati, Roncaglia, Compper, Bakic, Fernandez, Joaquin, B. Valero, Wolski, Matri, Anderson. Allenatore: Montella
Udinese (3-5-1-1): Scuffet; Heurtaux, Danilo, Bubnjic; Widmer, Badu, Allan, Pereyra, G.Silva; Bruno Fernandes, Muriel. A disposizione: Brkic, Kelava, Gomes Edinaldo, Basta, Lopez, Jadson, Yebda, Lazzari, Zielinski. Allenatore: Guidolin