Dalla nascita della Fiorentina nel 1926 all’era di Prandelli e Corvino, passando per scudetti, retrocessioni e cambi di proprietà, in una storia lunga più di ottant’anni fatta di successi e delusioni, grandi campioni, personaggi e partite che sono rimaste nel cuore dei tifosi: nel suo libro intitolato Viaggio nella Viola (Mauro Pagliai Editore, pp. 296, euro 18), Massimo Sandrelli racconta “tutto quello che avreste voluto sapere sulla Fiorentina e che non è stato possibile raccontare finora”.
Responsabile della comunicazione di Federcalcio dal 1998 al 2000, Sandrelli è stato anche dirigente della Fiorentina. Il suo nuovo libro dedicato alla squadra gigliata è una lunga chiacchierata con tutti i personaggi, noti e meno noti, che ha incrociato, conosciuto e intervistato: giocatori, allenatori, dirigenti, giornalisti. Tra rivelazioni, aneddoti e curiosità, pagina dopo pagina prende forma un racconto personale e allo stesso tempo universale, condito di quell’acume e di quello spirito vivace che sono segno distintivo di una città come Firenze. Del resto il vero fiorentino, scrive l’autore, “critica senza tregua, con una pistola a proiettili d’ironia in una fondina di sarcasmo. Specialmente se tifoso”.