Neanche nei sogni si sarebbe andati oltre. Almeno in quelli di Kalinic. “Passi” l’aggancio, passi la vittoria a San Siro ma farlo con 4 reti e una tripletta come quella del croato non lo immaginava nessuno. E neanche il centravanti “pescato” dal Dnipro probabilmente.
Invece è tutto vero. La cronaca segue gli episodi, due minuti e Handanovic inizia la sua serataccia. Fallo su Kalinic che è bravo a disturbare nel retropassaggio. Ilicic dagli undici metri è glaciale. Ancora Ilicic e ancora Kalinic nel 2-0, tiro dello sloveno con la palla che vola altissima sulla respinta di Handanovic e il croato spunta alle spalle del portiere nerazzurro. L’incubo della difesa dell’Inter si concretizza ancora prima della metà di tempo: Alonso salta Perisic, mette nel mezzo sempre per lui. Kalinic 3-0. Gara chiusa? Quasi, ci pensa sempre il croato che se ne va in contropiede costringendo Miranda al rosso.
In dieci l’Inter segna, con Icardi, nell’unica punizione pericolosa concessa nella ripresa. Ma non è finita la serata dei sogni di Kalinic. Ruba palla, serve Ilicic che rimette nel mezzo. Tripletta e 4-1, Fiorentina a quota 15 punti e prima in classifica. Con l’Inter a pari merito, ma non stasera: il merito è tutto viola. E Firenze impazza…
quello che non capiscono i non fiorentini è che una sola notte può rimanere nella mente di una città per generazioni #forzaviola
— Andrea Trapani (@andtrap) 27 Settembre 2015