La Fiorentina pareggia 1-1 contro la Sampdoria, nonostante una partita a lungo dominata. Apre la gara Astori, ma ad inizio ripresa pareggia Muriel. Gli uomini di Sousa si trovano ora all’ottavo posto, con 17 punti.
Inizia forte la Sampdoria, che nei primi due minuti si rende pericolosa prima con una punizione di Linetty e poi con una mezza rovesciata di Quagliarella, ma entrambe le conclusioni finiscono a lato.
Al decimo minuto da segnalare il gesto tecnico di Bernardeschi, che stoppa di petto in area e si esibisce in una bella rovesciata, che però è innocua per il portiere Puggioni.
La Fiorentina sfrutta bene gli esterni per rendersi pericolosa in contropiede, e va vicina al gol in un paio di occasioni con Kalinic a metà primo tempo, ma il croato è impreciso sia di testa che di piede.
Al 37’ i viola sbloccano il risultato con Astori, che interviene su un cross di Bernardeschi e manda la palla alle spalle di Puggioni. C’è però un dubbio sul fatto che Astori abbia toccato o meno il pallone.
In chiusura di primo tempo la Fiorentina sfiora il raddoppio con Gonzalo su calcio d’angolo, ma il colpo di testa dell’argentino finisce di poco alto.
La ripresa inizia con gli stessi ventidue in campo e sempre con i viola nel ruolo di padroni del campo, ma è in contropiede che Tello ha la prima occasione, ma sbaglia un diagonale destro da buona posizione e manda il pallone fuori.
Al dodicesimo doccia gelata per il Franchi: cross di Regini e Muriel con un progevolissimo colpo di testa manda in rete per il pareggio.
Dopo il pareggio è la Sampdoria a prendere in mano le redini del gioco, così Sousa prova a cambiare qualcosa mandando in campo Chiesa al posto di Tello e Sanchez al posto di Badelj, ma sono ancora gli ospiti ad andare vicini al gol con Regini, che si fa respingere un tiro dal cuore dell’area.
I viola si fanno sentire dalle parti di Puggioni con una bella punizione di Ilicic deviata da un difensore, ma il rifletto del portiere doriano è miracoloso.
Al 38’ Gonzalo spreca l’occasione del pareggio con un colpo di testa da posizione ravvicinata che finisce fuori.
Nel recupero la Fiorentina ci prova ancora di testa da calcio piazzato, e va vicina al gol vittoria in due occasioni, prima con Astori (parato) e poi con Kalinic (alto). Prima del triplice fischio c’è tempo per una conclusione da fuori di Barreto, che impensierisce Tatarusanu.
Finisce 1-1, con una Fiorentina sprecona che esce ancora fra i fischi del Franchi.