La Fiorentina vince 1-0 contro il Benevento la prima partita dopo la scomparsa del capitano Davide Astori. A decidere il risultato un colpo di testa di Vitor Hugo a metà del primo tempo.
Le emozioni arrivano però dagli spalti più che dal campo: prima del fischio d’inizio è stato proiettato un video omaggio ad Astori ed è stato tenuto un minuto di assoluto silenzio, in un’atmosfera già surreale.
Pioli schiera un 3-5-2 con Chiesa e Biraghi sugli esterni a Saponara a spalleggiare Simeone.
Al minuto 13 la Curva Fiesole esibisce una bellissima coreografia, un mosaico di bandierine viola, rosse e bianche che compone la scritta “Davide 13”.
Al 20’ Simeone ha la grande occasione per portare avanti i viola, ma solo di fronte a Puggioni tira fuori.
Pochi minuti dopo Vitor Hugo sblocca la partita con un imperioso colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, e tutta la squadra compreso il portiere corre ad abbracciarlo.
Al 30’ Saponara con un tiro dal limite costringe Puggioni ad una difficile parata in tuffo.
Un minuto dopo Lombardi di testa sfiora la traversa, ma Sportiello battezza la palla alta.
A inizio ripresa Pioli sostituisce Saponara e Milenkovic per Gil Dias e Laurini.
La partita scorre senza emozioni, dato che nessuna delle due squadre sembra particolarmente ispirata.
Al 40′ la Fiorentina ha la sua prima occasione della ripresa, con un tiro dal limite di Chiesa che colpisce Tosca e per poco non beffa il portiere dei campani. La palla finisce di poco fuori.
Tre minuti dopo Coda sfiora il pari con un colpo di testa che colpisce il palo.
Poco dopo il 90′ Badelj colpisce il palo con un gran tiro da trenta metri e sulla respinta Benassi fallisce il tap-in a porta vuota.
Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine, i viola vincono e si portano a 38 punti.