Partiamo dai lati positivi. La Fiorentina trova a San Siro la sua seconda vittoria di fila: era reduce dal successo nel derby sull’Empoli, sei punti in due gare era accaduto solo a inizio stagione. Ma soprattutto trova la prima vittoria stagionale fuori dal Franchi e, allo stesso tempo, ritrova il gol di Federico Chiesa, che non segnava dal 22 settembre, contro la Spal.
I viola salgono ora a quota 25 punti (sorpassata l’Atalanta, sconfitta a Marassi dal Genoa) dopo una partita in cui, nonostante il Milan abbia avuto le occasioni migliori, il risultato ci sta tutto. Non certo per la creazione offensiva, ma per la concretezza che ha messo in campo la squadra di Pioli. Nel primo tempo rischia molto di più, Milenkovic salva su un tiro a porta vuota ma la gestione del gioco specie nella ripresa è tutta di marca viola.
E’ talmente significativa che, nel primo lampo di una partita sino a quel momento anonimo, Chiesa trova il tiro che vale la vittoria: dai 25 metri, si libera e batte Donnarumma. C’è gloria anche per Lafont che salva il pari con un riflesso felino su Abate. Finisce 1-0, la classifica finalmente sorride.