Martedì 26, alle 21, andrà in scena il primo Odoardo Premio Spadaro, dedicato al famoso cantante fiorentino. Il premio, che era in programma all’interno della settimana del Fiorentino, verrà consegnato presso la Sala Vanni, in piazza del Carmine, a personalità che hanno valorizzato con il loro ruolo in città, fiorentinità e tradizione.
“Odoardo Spadaro – ha sottolineato l’assessore Federico Gianassi – è un’icona, un artista emblematico di una Firenze allo stesso tempo colta e popolare. La dolce nostalgia de ‘La porti un bacione a Firenze’ è diventata, con gli anni, un simbolo della nostra città. La scelta di ricordare questo grande chansonnier non è solo un modo per far conoscere e tramandare la Firenze del passato, ma onorare una storia certamente lontana, ma ancora viva, e fonte di ispirazione per molti. Non a caso i premiati rappresentano eccellenze della nostra città che hanno valorizzato, nei rispettivi ruoli, fiorentinità e tradizione”.
“Il premio – ha aggiunto il consigliere delegato per la valorizzazione della fiorentinità Mirco Rufilli – è un ulteriore tassello del percorso di valorizzazione della figura di Odoardo Spadaro iniziata con la commemorazione ufficiale alle Porte Sante, la Lapide in Santo Spirito dove è nato e, adesso, questo premio che, in parte, riprende l’idea di un altro artista fiorentino, Rodolfo Banchelli con cui stiamo pensando anche ad un festival dedicato proprio a Spadaro.
Ma adesso – ha concluso Mirco Rufilli – è il momento di questo riconoscimento che, grazie al giovane artista fiorentino Gianmaria Vassallo, prende forma e concretezza e che va a premiare eccellenze della nostra città. Grazie quindi a Gianmaria Vassallo, BlackCandy Records e Bang che hanno messo in piedi questi bellissima iniziativa”.
I premiati di questa edizione, che riceveranno una targa realizzata dalle mani eccellenti dell’artigiano fiorentino Paolo Penko, saranno: per la Cultura, Dario Ballantini; per i Mestieri, Catia Scarpelli; per lo Sport, Lorenzo Venuti, per la valorizzazione della città, Luciano Artusi.