Ritorno alla vittoria, Ikoné e Gonzalez stendono il Verona

La Fiorentina torna a vincere in campionato, cosa che non accadeva dalla prima giornata sulla Cremonese sospendendo le ansie di un periodo difficile dove non sono mancati scivoloni tra Serie A e Conference League.

Insomma una vittoria netta e meritata per un’inedita Fiorentina contro un Verona veramente troppo poco incisivo per impensierire il rinnovato 11 di Italiano.

Italiano, con Milenkovic e Dodò infortunati puù Igor squalificato, si deve reinventare la difesa. Letteralmente. Davanti a Terracciano Venuti, Ranieri, Martinez Quarta e Biraghi. A centrocampo l’unica variazione rispetto alla sconfitta di Bologna è Mandragora al posto di Bonaventura, confermati invece Amrabat e Barak. Sorpresa in attacco dove al centro del tridente non ci sono né Jovic né Cabral ma bensì Kouamé, affiancato da Ikoné e Sottil.

I viola aprono le marcature con Ikoné al 13′, sbagliano un rigore con Biraghi al 26′ e chiudono il primo tempo con la sensazione di aver realizzato poco rispetto a quanto creato. Insomma, un film già visto ma con una nuova consapevolezza. Nella ripresa, dopo i primi 45 minuti caratterizzati dagli interventi decisivi di Montipò, i viola sono più cinici e decisi rispetto alle ultime gare.

Le emozioni non accendono il pubblico che si trova a perdere il fiato al primo pericolo del Verona quando Terracciano esce in tempo su Kallon vincendo l’1 contro 1. Allo scadere la parola fine: entrato da poco Nico Gonzalez mette la propria firma sul 2-0 definitivo, servito perfettamente in area piccola da Mandragora.

Gli highlights