Per la seconda volta consecutiva (la terza nel palmares) i viola sollevano al cielo la SuperCoppa Primavera battendo i campioni d’Italia dell’Inter per 2-1 a Monza.
Occasione per Iliev in avvio per i nerazzurri, poi la Fiorentina prende le distanze e segna su calcio piazzato con una perla di Amatucci. All’11° il centrocampista viola disegna una parabola perfetta calciando poco fuori dal limite dell’area il piazzato a scavalcare la barriera, diretto sotto il sette. Il raddoppio lo firma Berti in contropiede dopo aver rubato il palla entra in area avversaria, Toci porta via l’uomo e il numero 14 viola sterza e calcia preciso nell’angolo basso destro. Il primo tempo si chiude due a zero per i viola. L’Inter prova a riaprirla nella ripresa con un gran destro di Owusu dal limite dell’area, che finisce imparabilmente nell’angolo alto al 30′ del secondo tempo. Al 36′ DiStefano fa tutto da solo e centra la traversa.. L’Inter rimane in 10 al 43′ della ripresa per l’espulsione di Vitolo.
La viola è molto ordinata nel finale e può vincere il suo quinto trofeo in tre anni (tre volte la Coppa Italia e due volte la Supercoppa) sotto lo sguardo del Presidente Commisso e della dirigenza viola presente, dal DG Barone al Ds Pradè al dt Burdisso e al direttore del Settore Giovanile Angeloni.