E’ stato battezzato il derby dell’Arno, ma in tempi recenti Fiorentina – Empoli e’ diventato il derby della Multiutility Toscana, essendo i sindaci Dario Nardella e Brenda Barnini- viola convinto il primo, di fede azzurra la seconda – tra i fondatori della nuova realtà industriale pubblica che sta muovendo i primi passi e che vede sinergie strettissime tra i due territori.
Ma in campo e sugli spalti la rivalità sportiva si riprende la giusta ribalta, ed e’ stato così al Franchi per il derby numero 33 tra Fiorentina ed Empoli, gara che ha chiuso gli incontri della nona giornata del massimo campionato con la meritata vittoria degli ospiti, che con un gol per tempo ridimensionano le aspettative della Viola.
LE 3 C
3 C i fattori che hanno deciso le sorti della gara: Caputo, Cambiaghi e Cancellieri; sono stati loro i giocatori azzurri che hanno dato velocita’, verticalizzazioni e ritmo all’Empoli, lasciando alla Viola un giro gioco sterile, con poche conclusioni.
L’Empoli invece prima ha fatto le prove, con un paio di verticalizzazioni non andate a buon fine, per poi colpire con Caputo al 21’ del pt a conclusione di una rapida verticalizzazione. Per fortuna della Viola il Var ha visto un tocco di mano sempre di Caputo nel tentativo di colpo di testa in tuffo, col pallone finito alle spalle di Terracciano, annullando quello che sarebbe stato lo 0-2 in pieno recupero del primo tempo.
Nella ripresa la Fiorentina ha provato a riaprire la gara ed è venuta fuori la solidità della difesa empolese ed il grande lavoro in pressing dei centrocampisti azzurri, che dopo aver retto gli assalti un po’ confusionari della Fiorentina, hanno chiuso la partita col raddoppio di Gyasi al 36’ della ripresa, stavolta valido, con una rapida verticalizzazione che ha portato l’Empoli meritatamente sullo 0 -2 finale.
Derby a sorpresa, ma non più di tanto: attenzione, pressing e ritmo sono state le armi che hanno probabilmente permesso all’Empoli di voltare pagina nel credere con forza nella salvezza. All’opposto la Fiorentina, che nella partita che poteva sembrare più facile, spreca l’occasione per raggiungere la parte altissima della classifica: ciò vuol dire che la squadra di Italiano deve ancora migliorare nella fase conclusiva, soprattutto in certe gare che potrebbero ancora permettere il salto di qualita’.
GLI HIGHLIGHTS
[Ultimo aggiornamento: 10 gennaio 2024]
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