Che dire? Il risultato parla da solo e le rotazioni di Italiano funzionano ancora una volta sul piano del risultato. Chi ha funzionato meglio? Parisi-Sottil hanno impazzato sulla loro fascia più di Ikoné ma anche il francese è tra le note liete pur non avendo segnato. Peccato per i centravanti ma la cooperativa del gol va avanti con Nico e Barak oltre che con il giovane talento dal numero 7 e il sempre presente Quarta.
Se c’è un difetto in questa serata è forse il primo tempo dove, come spesso accade, una sola rete di vantaggio per la Fiorentina era davvero troppo poco specie dopo un dominio quasi totale nel possesso palla e nelle occasioni create. Sottil la sblocca al minuto 17 con un destro chirurgico dopo un recupero alto di Arthur, il Sassuolo non riesce a reagire e rischia di subire in diversi momenti il raddoppio degli uomini di Italiano. Parisi colpisce la traversa, poi Ikoné e Barak vengono murati da Consigli legittimando il vantaggio. A inizio ripresa alcuni cambi e il 2-0, meritato, dei viola: Quarta segna ancora da attaccante. Brivido subito con Thorstvedt, 2-1, ma Nico nel giro di tre minuti riporta i viola avanti di due reti. Lo stesso fa Barak, 4-1, prima della doppietta dell’argentino (5-1).
Ottavo posto in classifica, assieme al Napoli, e giovedì il Bruges. La stagione ha ancora da dire molto.
Fiorentina-Sassuolo 5-1
FIORENTINA: Christensen – Kayode, Martinez Quarta, Ranieri, Parisi – Arthur, Duncan – Ikone, Barak, Sottil – Kouamé. A disposizione: Terracciano, Martinelli, Dodò, Biraghi, Milenkovic, Bonaventura, Lopez, Beltran, Nico Gonzalez, Castrovilli, Infantino, Belotti, Faraoni, Comuzzo.
SASSUOLO: Consigli – Tressoldi, Kumbulla, Ferrari, Viti – Volpato, Obiang, Boloca, Doig – Thorstvedt – Pinamonti. A disposizione: Pegolo, Cragno, Missori, Pedersen, Erlic, Racic, Matheus Henrique, Mulattieri, Bajrami, Ceide, Toljan, Lipani.