Gosens all’ultimo respiro, pari viola con il Monza ma che fatica

Ancora un pareggio: cinque in cinque gare, anche stavolta sofferto.

I viola, sotto di due reti, riescono a recuperare nel finale grazie a una rete di Robin Gosens, mentre il Monza manca l’occasione di portare a casa i tre punti.

Monza avanti con un uno-due micidiale. Il primo tempo inizia con la Fiorentina in controllo del possesso palla, ma è il Monza a colpire per primo. Al 18′, un cross preciso di Pereira trova Milan Djuric, che anticipa Biraghi e segna l’1-0 con un colpo di testa preciso. La Fiorentina prova a reagire, ma al 32′ subisce il raddoppio dei brianzoli: Kyriakopoulos serve Daniel Maldini, che si libera della marcatura e lascia partire un rasoterra angolato che batte Terracciano per il 2-0.

I padroni di casa faticano a riprendersi dal colpo subito, ma riescono a riaprire la partita allo scadere del primo tempo. Al 45′, su un calcio d’angolo, Ranieri fa da sponda per Moise Kean, che da pochi passi batte Turati, accorciando le distanze e mandando le squadre negli spogliatoi sul 2-1.

Nella ripresa, la Fiorentina dovrebbe entrare in campo determinata a trovare il pareggio ma ci mette molto tempo a trovare le misure. In apertura, al 48′, Kean va vicino alla doppietta con un colpo di testa ravvicinato che, però, finisce fuori. I viola continuano a spingere, mettendo pressione alla difesa del Monza, che resiste con ordine. Il tempo scorre senza particolari pericoli se non quelli creati sulla destra dalla verve di Ikoné che però manca di pragmatismo. Al 85′, Quarta ha un’altra occasione, ma il suo colpo di testa da posizione favorevole non trova lo specchio della porta.

Nei minuti finali, la Fiorentina si getta all’attacco e, dopo una grande occasione fallita da Kean al 90′ con un miracolo di Turati a negare il gol sulla linea, arriva la rete del pareggio. Al quinto di recupero, su calcio d’angolo di Adli, Robin Gosens svetta più in alto di tutti e batte Turati con un colpo di testa preciso, fissando il punteggio sul 2-2.
Meglio di niente.