Goleada a Lecce, la Fiorentina vola. Timori per Gudmonsson e Kean

Il primo acuto esterno della stagione per la Fiorentina arriva con fragore, in un clamoroso 6-0 rifilato al Lecce che ha lasciato il pubblico del “Via del Mare” senza parole.

È una vittoria schiacciante, che proietta i viola a quota 13 punti e li avvicina alle zone nobili della classifica. Una goleada che acquista ancora più valore se si considera che la squadra di Palladino, sostituito in panchina dal vice Citterio causa squalifica, ha dovuto fare i conti con le uscite forzate di Gudmundsson e Kean già nel primo tempo. Una cosa per volta.

La Fiorentina parte con il piede giusto, nonostante la perdita di Gudmundsson dopo appena sei minuti per un problema al flessore. Al suo posto entra Beltran, che non fa rimpiangere l’islandese. I viola dominano il centrocampo grazie alla coppia Adli-Cataldi, e al 20′ arriva il primo colpo: Kean difende palla e serve Gosens, il quale imbecca Bove che, con un tocco intelligente, libera Cataldi per un destro preciso che non lascia scampo a Falcone. È l’1-0 che apre le danze.

Il Lecce, già in affanno, prova a reagire, ma le occasioni create sono sterili. L’unico sussulto arriva al 28′ con un cross di Gallo che Krstović non riesce a sfruttare. La squadra di Gotti, incapace di opporre resistenza, si fa trovare scoperta e paga a caro prezzo le disattenzioni: al 34′, su una respinta imperfetta di Falcone, Colpani è il più lesto di tutti a insaccare per il 2-0. La situazione si complica ulteriormente per i salentini al 45′, quando Gallo atterra Dodò, concedendo una punizione dal limite che Cataldi trasforma magistralmente, firmando la doppietta personale e portando i viola sul 3-0 all’intervallo.

La ripresa si apre con una girandola di cambi per Gotti, che lascia negli spogliatoi i deludenti Rebic, Oudin e Pierret. Ma non c’è spazio per una reazione, e al 54′ la Fiorentina cala il poker con Colpani, che si regala la doppietta ribadendo in rete dopo una prima respinta di Falcone. La partita è già chiusa, ma i toscani non si accontentano.

Al 61′ Beltran si unisce alla festa, capitalizzando un cross di Sottil per segnare il quinto gol. La Fiorentina è padrona assoluta del campo e non ha pietà di un Lecce allo sbando. Parisi, subentrato per Gosens, arrotonda ulteriormente il risultato con un tiro che, deviato da Guilbert, sigla il definitivo 6-0. Un punteggio tennistico che fotografa la totale superiorità nei 90 minuti.

L’unica apprensione è quella sulle condizioni dell’islandese, Kean sembra preoccupare meno.