A Marassi Fiorentina paziente e vincente, Gosens piega il Genoa

La Fiorentina vola con Gosens: vittoria preziosa contro il Genoa, Viola terzi in classifica

Continua la marcia della Fiorentina, che con una vittoria sofferta ma meritata supera 1-0 il Genoa al Luigi Ferraris. Un gol di Robin Gosens al 72’, degno di un fuoriclasse, regala ai viola il quarto successo consecutivo in campionato e li proietta al terzo posto, insieme all’Atalanta, con 19 punti.

Gilardino schiera il Genoa con un prudente 4-4-2, cercando di contenere una Fiorentina arrembante ma imprecisa. I primi minuti vedono subito un confronto acceso: Pinamonti e Richardson si guadagnano il giallo con interventi duri, mentre Sottil e Sabelli ingaggiano un duello senza esclusione di colpi sulla fascia. Il primo vero pericolo arriva solo al 39’, con una parata di Leali su un tiro di Richardson, unico sussulto di un primo tempo bloccato e senza grandi occasioni. Il secondo tempo riparte con gli stessi protagonisti e una sola occasione per Ekhator, che al 46’ calcia alto dopo essersi liberato della marcatura di Quarta. La Fiorentina continua a spingere, e Palladino decide di inserire Adli al posto di Richardson per dare più freschezza alla manovra. Al 72’ arriva il lampo decisivo: Beltran effettua un cross preciso, Gosens si smarca tra due difensori e controlla al volo, infilando di precisione Leali. È un gol da manuale, che dimostra il valore del terzino tedesco, già al suo secondo centro stagionale.

Nonostante lo svantaggio, il Genoa non molla. Gilardino prova a dare nuova energia alla squadra inserendo Gaston Pereiro e Zoboli, e nel finale i rossoblù sfiorano il pareggio. Prima De Gea neutralizza un tiro insidioso di Pinamonti, poi compie un vero miracolo su un colpo di testa di Vasquez, che sembrava destinato in fondo al sacco. Gli ultimi minuti sono un assalto del Genoa, ma la Fiorentina difende con ordine e grazie alla sicurezza del suo portiere blinda i tre punti.

One comment to “A Marassi Fiorentina paziente e vincente, Gosens piega il Genoa”
  1. Pingback: L'esordio di Tommaso Rubino

Comments are closed.