Arezzo: Stefano Butti entra nella Hall of Fame amaranto

L’anno del centenario dell’Arezzo calcio si chiude con una notizia che riempie di orgoglio la tifoseria amaranto.

Il Presidente del Museo Amaranto, Stefano Butti, figura centrale nella storia recente del club, è stato inserito nella prestigiosa Hall of Fame amaranto.

Una celebrazione più che meritata per una persona che ha dedicato anni di impegno e passione alla maglia dell’Arezzo.

La carriera di Stefano Butti

Con ben 302 presenze indossando l’amata maglia amaranto, Stefano Butti ha scritto pagine indelebili nella storia del club. Il riconoscimento che gli viene conferito è un tributo al suo impegno costante e al legame indissolubile con i magici colori della squadra.

L’annuncio dell’entrata nella Hall of Fame è giunto nel giorno dell’ultimo dell’anno, aggiungendo ulteriore significato a un 2023 che ha visto l’Arezzo calcio festeggiare il suo centenario con emozionanti iniziative e celebrazioni.

La Hall of Fame, uno dei riconoscimenti più prestigiosi che un giocatore o una figura legata al club possa ricevere, verrà conferita a Stefano Butti durante una delle prossime iniziative in programma per il 2024. Questo momento speciale rappresenta anche un passo importante nel cantiere di costruzione del Museo Amaranto, un luogo destinato a raccontare e celebrare la ricca storia del club.

L’Hall of Fame del Museo Amaranto

Il Presidente Butti si unisce così a una selezione esclusiva di ex giocatori e personalità che hanno contribuito in modo significativo al successo e all’identità dell’Arezzo calcio. La decisione di includerlo nella Hall of Fame è stata accolta con entusiasmo dalla tifoseria, che ha sempre apprezzato l’impegno e la dedizione di Butti nei confronti della squadra.

Il Museo Amaranto riparte con rinnovato slancio, pronto a condividere con gli appassionati di calcio e gli sportivi amaranto la storia affascinante e intramontabile di questa gloriosa squadra. Il 2024 si preannuncia dunque come un anno ricco di eventi e iniziative, con la Hall of Fame che sarà il punto culminante di una celebrazione continua del centenario.