L’Arezzo inizia la stagione con una vittoria sofferta, ma meritata, contro il Campobasso. Al Comunale gli amaranto conquistano i primi tre punti grazie a un gol di Iori.
L’incontro parte in modo contratto per i padroni di casa, con il Campobasso che tiene il possesso e sfiora il vantaggio al 12’ con un colpo di testa di Di Nardo, che scheggia il palo ma è in fuorigioco. L’Arezzo risponde al 19’ con un’azione splendida: Renzi serve Gucci, che appoggia per Guccione che prende il palo. Al 23’ arriva l’episodio chiave: Pattarello scappa verso l’area avversaria e viene steso da Mondonico. L’arbitro Migliorini, dopo essersi consultato con l’assistente, estrae il cartellino rosso. Da quel momento la partita cambia: l’Arezzo prende il controllo e sfiora il gol con una punizione velenosa di Guccione, respinta da Guadagno. Poco dopo, il portiere del Campobasso si supera ancora su un colpo di testa di Gucci.
Nonostante la pressione amaranto, il primo tempo si chiude sullo 0-0. Il Campobasso, in dieci uomini, fatica a ripartire e si affida a sporadiche azioni di contropiede.
Nella ripresa, l’Arezzo cerca di sfruttare subito la superiorità numerica, ma fatica a creare occasioni nitide. L’unico sussulto nei primi 15 minuti arriva con un tiro di Mawuli che termina a lato di poco. Troise decide allora di cambiare l’assetto, inserendo Iori e Settembrini per dare più dinamismo alla manovra.
La svolta arriva al 25’: dopo un’azione insistita, Pattarello viene atterrato in area, ma l’arbitro lascia proseguire. La palla finisce sui piedi di Iori, che calcia verso il primo palo. Guadagno, fino a quel momento impeccabile, commette un errore fatale, lasciandosi sfuggire il pallone che finisce in rete. È l’1-0 per l’Arezzo. Nel finale, il Campobasso prova a reagire, ma l’Arezzo gestisce bene il possesso e non concede spazi agli avversari. Un destro di Gaddini che sfiora il palo è l’ultima occasione prima del triplice fischio.