Andrea Borghini
La Carrarese fa quadrato di fronte alle difficoltà di questi giorni attraverso le parole del suo amministratore delegato Andrea Borghini, il quale appare più che mai convinto: la squadra può uscire da questa mini crisi. Dopo le sconfitte contro Portogruaro e Cremonese, e specialmente i 6 gol subiti in due partite, il morale nel clan azzurro non deve certamente essere dei migliori. La doppia mazzata è stata dura, ma il campionato è appena iniziato e il tempo per riprendersi c’è tutto. L’importante è che la squadra, i tifosi e la città non smarriscano la fiducia e l’entusiasmo di poche settimane fa. E’ con questo scopo che Andrea Borghini a due giorni dalla gara contro il Trapani, esce allo scoperto, confermando piena fiducia in questo progetto: “Noi abbiamo una buona squadra per l’obiettivo che ci siamo preposti di raggiungere, che è la salvezza. I giovani che abbiamo portato quest’anno sono la rivelazione più lieta. Bisogna solamente avere pazienza, dare il tempo a questo gruppo di crescere, di adattarsi alla categoria e rimanere tutti quanti compatti, senza farsi prendere dallo sconforto dopo queste due sconfitte. L’obiettivo della salvezza è a portata di mano, anche se bisognerà guadagnarselo sul campo. Nessuno ha mai chiesto altro a questo gruppo. L’importante è ritrovare al più presto il passo che abbiamo visto contro il Latina. A Portogruaro praticamente la partita non abbiamo espresso le nostre potenzialità. A Cremona mercoledì è andata meglio. Giocavamo contro un avversario dalle enormi potenzialità, ma sul campo tutta questa differenza non l’ho vista. Tutto sommato la gara è stata decisa da episodi”. Quindi – chiediamo – a pesare sono stati soprattutto errori individuali e qualche ingenuità? “Questo non l’ho detto. Io mi astengo da qualsiasi analisi tecnica. Per quelle abbiamo un direttore tecnico e un allenatore. Spetta a loro fare certe analisi. Io parlo più che altro di sensazioni. Per il resto fortunatamente possiamo contare su Nelso Ricci, uno dei migliori direttori in circolazione, e un allenatore emergente come Stefano Sottili”. Quale deve essere il segnale necessario per uscire da questa situazione? “Il segnale lo devono dare i giocatori. Non mi stancherò mai di dirlo: le potenzialità ci sono. Abbiamo confermato il gruppo storico in tutti i reparti e a questo abbiamo aggiunto i giovani giusti. Noi abbiamo fiducia in questa squadra e nello staff tecnico e vedrete che tutti insieme ce la faremo. Questo è un punto che vorrei fosse chiaro: non abbiamo dato fiducia a tempo a nessuno, vogliamo che tutti possano lavorare con serenità. Crescere il più presto possibile rispetto alle ultime sconfitte, certo, ma con la massima serenità e fiducia da parte della società. E comunque – conclude Borghini – bisogna vincere in tutti i campi, sportivi e strutturali. Non dimentichiamo che il nostro scopo è quello di garantire autonomia e indipendenza alla Carrarese attraverso strutture. Questo per il bene della Carrarese, non dei singoli. Qui tutti stiamo lavorando per questo obiettivo”.
La squadra. Il tecnico Sottili non ha convocato Conti (febbre), Bagnai (tendine), Buono, Donati Marchetti e Rosaia. Recuperano gli acciaccati Orlandi, Gaeta, Anzalone e Benassi.
Probabile formazione:
Carrarese (4-4-2): Gazzoli; Piccini, Benassi, Pasini, Vannucci; Orlandi, Corrent, Taddei, Giovinco; Cori, Merini.
Panchina: Nocchi, Bregliano, Anzalone, Pacciardi, Belcastro, Ballardini, Gaeta. All: Stefano Sottili.