Stefano Sottili (allenatore Carrarese): «A volte le partite vanno anche così: se fosse finita 2-2, nessuno avrebbe avuto da ridire, soprattutto nella ripresa abbiamo avuto 4-5 occasioni importanti, per un soffio le abbiamo sbagliate o è stato bravo il loro portiere, anche nel primo tempo ho visto un salvataggio su Cori di un loro difensore, succede. E’ stata una partita strana, non c’è stato grande ordine. Peccato, perché eravamo partiti bene, approccio giusto, vogliosi, poi sulla prima palla inattiva è arrivato il gol che ha complicato tutto. E’ stata la prima volta che subiamo un gol su corner o calcio piazzato, a meno che non contiate quello di mano di Godeas a Trieste. Sono stati bravi loro a sfruttare un blocco, noi sappiamo come neutralizzare certe mosse, solo che questa volta non ci siamo riusciti. Detto questo non mi sembra si possa parlare di problema su corner». Al mister viene chiesto se a pesare siano state anche le forze psico-fisiche spese mercoledì contro l’Andria: «Può darsi, però anche loro hanno giocato mercoledì. Impegno e determinazione non sono mancati, forse un po’ di stanchezza mentale si potrà si potrà essere avvertita, ma abbiamo comunque creato tante palle gol. C’è stato, quello si, poco ordine in campo, poche volte abbiamo sviluppato il nostro gioco e in quelle occasioni siamo stati pericolosi».
Massimo Gazzoli (portiere Carrarese): «Va giù male questa sconfitta, perché potevamo portare a casa un pareggio. Finora o si vince o si perde, bisogna cercare anche di pareggiare. Sul primo gol ci siamo fatti trovare impreparati, ma succede. Abbiamo creato molto anche noi. A volte succede che gli altri riescano a segnare e noi no. La parata su Ferretti? Dopo la prima respinta difettosa mi sono buttato pensando a dove avrebbe potuto tirare ed è andata bene. Peccato perché quella parata poi non è servita a niente. Ora ci prepariamo bene per il derby, che è molto importante. La città ci tiene e ci sarà una grossa cornice di pubblico».
Nelso Ricci (dg Carrarese): «La terza partita in una settimana porta sempre stanchezza. Le occasioni le abbiamo avute anche noi, solo che non siamo riusciti a sfruttarle. Il Bassano in questo è stato più bravo. Il calcio è così: noi abbiamo speso molto contro Frosinone e Andria. Loro sono stati bravi a ripartire, hanno avuto le occasioni e una l’hanno sfruttata. Adesso bisogna subito pensare alla prossima partita. Vedo che la classifica si è accorciata. E’ vero che siamo nel gruppo delle terza a 12 punti, ma la quintultima ora è a 9, quindi molto vicina. Meglio pensare da subito alla prossima, che è fondamentale, ormai questa è andata in archivio».