Carrarese, Cristiano Lucarelli: “Lasciamo spazio ad altri”
Cristiano Lucarelli (socio Carrarese): «Lasciamo spazio a chi ha la volontà di portare avanti un progetto che noi avevamo iniziato con entusiasmo, ma nei fatti non siamo stati messi nelle condizioni di fare sul territorio quegli investimenti che avrebbero giustificato una nostra permanenza qui. Credo che a parte Moratti, nessuno faccia calcio senza un ritorno progettuale ».
Cristiano Lucarelli, bomber e imprenditore, insieme a Tomasos ha ancora il40% della società azzurra. Come già anticipò suo papà Maurizio qualche settimana fa, potrebbe anche restare con una minima quota, ma sicuramente il grosso se non il totale del 40% lo lascerà a disposizione di altri. «Secondo me- aggiunge Lucarelli – qui non ci si è nemmeno resi conto delle potenzialità del gruppo che ero riuscito a coagulare dopo aver parlato con Gigi e Nelso Ricci: Tomasos ha una flotta importantissima, Mian disponibilità illimitate. Sta di fatto che il nostro progetto praticamente non abbiamo neppure potuto spiegarlo, in questo ci siamo sentiti anche un po’ presi in giro. Ormai è andata così: il bilancio di queste stagioni resta positivo, abbiamo fatto due promozioni, anche se c’è il rammarico che se a gennaio ci fosse stata più chiarezza da parte di chi diceva di voler entrare, sul mercato avremmo potuto agire diversamente, e con due pezzi saremmo andati ai playoff. Anche dal punto di vista contabile lasciamo una società sana, abbiamo rispettato gli impegni che ci eravamo presi». Come detto, l’addio potrebbe anche non essere completo: «Siamo uomini di calcio, certamente non con il 40% delle quote,ma di fronte a nuove prospettive potremmo essere pronti a rivalutare la nostra posizione». Nelso Ricci (l’ex dg ndc) l’ha avvisata quand’è andato a Spezia? «Assolutamente no: l’ho letto sul giornale. E mi è dispiaciuto saperlo così».
Stefano Sottili (allenatore Carrarese): «Per trovare un risultato simile al nostro in C1 bisogna risalire a 15 anni fa, quando la Carrarese chiuse settima con Silvio Baldini allenatore. Sicuramente questa è da valutare come un’ottima stagione. Siamo arrivati a 4 punti dai playoff,mettendo in mostra tanti giovani bravi di proprietà della Carrarese o in prestito. Fra le squadre che quest’anno hanno usato gli under ci precedono in classifica solamente il Lanciano e l’Alto Adige. Non posso che essere estremamente contento della stagione, con l’unico rammarico di non essere riusciti ad arrivare a quest’ultima giornata con il traguardo playoff ancora a portata di mano. I tifosi hanno dimostrato di apprezzarci e per questo li ringraziamo. In questi ultimi dieci giorni sono state parecchie le persone ad aver manifestato in più modi gratitudine per ciò che abbiamo fatto. Se sarei pronto a rimanere a Carrara? Fino a questo momento non sono arrivate chiamate da altri. Io penso di aver lavorato bene, centrando con tre giornate d’anticipo il nostro obiettivo che era la salvezza. Penso che ci potrebbero essere le basi per poter continuare. Molto dipenderà se i miei programmi collimeranno con i programmi della società». Hai particolari ringraziamenti da fare? «Per quelli ci vorrebbe unapagina intera di giornale. Sicuramenteil mio primo ringraziamentova a Nelso Ricci che miha voluto e mi ha dato la possibilitàdi allenare in C1 e in unapiazza importante come quelladi Carrara. I miei ringraziamentipoi vanno estesi a tutti i membridi questa compagine, allostaff tecnico e allo staff medico,senza dimenticare Marco Riccie Iacopo Pasciuti che ci sonosempre stati di grande aiuto. Infineringrazio tutti coloro chesono sempre stati vicini alla nostrasquadra».
Andrea Borghini (amministratore delegato): «Ringrazio tutto lo staff, dal magazziniere all’allenatore per lo splendido campionato disputato. Faccio i complimenti anche al Pergocrema, per la correttezza e la sportività dimostrate in una situazione per loro davvero difficile ».
Giancarlo Alioto (sponsor Carrarese): «La stagione si chiude con un sorriso, e questo è un bel segnale. Adesso però bisogna gettare le basi per il futuro e non mi riferisco solamente alla prossima stagione. Io resto ottimista,come lo sono sempre stato in questi mesi. Mi hanno detto che la prossima settimana il sindaco dovrebbe fare il giro di telefonate a tutti coloro che si erano dichiarati disponibili ad aiutare la causa della Carrarese. Io sono sempre disponibile a fare quella strada iniziata mesi fa e se non sarà con tutti, vorrà dire che potremmo sempre continuare il percorso con coloro che vorranno continuare questa avventura».
Iacopo Pasciuti (segretario Carrarese): «In particolare il mio ringraziamento va a quelle persone che svolgono quotidianamente un lavoro prezioso ed indispensabile per l’attività della società: a tutto lo staff sanitario guidato e coordinato dal Responsabile Sanitario Dr. Marco Piolanti; ai magazzinieri, ai custodi ed agli addetti al campo; al sig. Norberto Ricciardi, dirigente addetto agli Arbitri, prezioso ed indispensabile collaboratore; infine a tutto il personale di servizio dello stadio guidato e coordinato dal Delegato alla Sicurezza Dr.ssa Roberta Castellini».
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