Carrarese – Avellino 0-1, Biancolino decisivo su rigore

Con un rigore procurato e finalizzato da Biancolino nella ripresa, l’Avellino sbanca il terreno dello stadio dei Marmi di Carrara e conquista la sua prima vittoria stagionale. Vero è che la Carrarese era rimasta in dieci dall’8′ del secondo tempo per un’espulsione generosa di Benassi, ma gli irpini hanno legittimato il successo con una prestazione convincente su tutti i punti di vista. Ad una solidità generale la squadra di Rastelli ha aggiunto buoni spunti in fase d’attacco, dando la sensazione di poter far male all’avversario in qualsiasi momento e colpendo anche due legni con Castaldo e Catania.

Le formazioni. I padroni di casa confermano il 4-3-1-2 della scorsa settimana. Sulla trequarti Ciciretti viene preferito nuovamente ad Orlandi. In attacco Mancuso fa coppia con Merini. L’Avellino opta per il 4-4-2 e scende in campo con dieci undicesimi della formazione vista contro il Prato. Unica novità in attacco con la partenza fra i titolari di Herrera al fianco di Castaldo. Mister Rastelli ritrova in extremis Fabbro per la difesa. Assente lo squalificato Izzo. L’ultimo arrivato Bariti parte dalla panchina.

La partita. Entrambe le squadre provano a costruire gioco; ne esce fuori un incontro non spettacolare, ma certamente godibile nonostante il gran caldo. La prima azione degna di nota arriva al 4′ quando Massimo atterra Pedrelli al limite dell’area biancoverde. Si incarica della punizione Corrent, il cui tiro finisce sulla traversa. In questa fase della partita il più attivo dell’Avellino è il piccolo Herrera. Il numero dieci al 7’ sfiora il palo con un destro velenoso da posizione centrale. Dopo una conclusione di Mancuso murata da Fabbro (10’) si rivede Herrera che al 16’ si libera al tiro, mancando la porta di pochissimo. Al 24’ occasione per la Carrarese: Ciciretti imbecca splendidamente Mancuso, l’attaccante penetra in area, ma il tiro è sballato. Al 25’ Millesi si fa vedere per la prima volta sulla sinistra. L’esterno irpino crossa per Herrera che spara alto. Al 40’ punizione per la Carrarese: Pedrelli mette in mezzo per la testa di Alcibiade, ma la deviazione è debole. Il primo tempo si chiude con l’occasione più ghiotta per l’Avellino. Al 43’ Millesi si libera bene e pennella un traversone a girare perfetto per la testa di Castaldo. L’incornata del centravanti sembra vincente, ma la palla centra in pieno la traversa, cade sulla linea di porta e rimbalza fuori dall’area.

Subito un cambio per la Carrarese ad inizio ripresa. Ciciretti fa spazio ad Orlandi. Gli apuani passano ad un 4-4-2 e le cose per loro sembrano mettersi meglio. Al 1’ cross preciso di Pedrelli per Mancuso, il cui colpo di testa finisce fuori d’un soffio. Al 3’ altro traversone, questa volta dalla destra con Orlandi, che costringe l’Avellino a salvarsi in angolo. La svolta della gara arriva all’8′, quando Benassi entra deciso su Herrera sulla linea della trequarti irpina. L’entrata appare decisa, ma pulita, al massimo degna di un’ammonizione. Non è della stessa idea l’arbitro Bellotti di Verona che tira fuori il rosso diretto e manda sotto la doccia il difensore locale. La Carrarese è ridotta in dieci. L’Avellino cerca di approfittarne. Al 14’ Catania costringe Piscitelli agli straordinari. Al 28’ su corner di Herrera, Catania colpisce la traversa. E’ il preludio del gol che arriva al 30’: Lanzoni trattiene il neoentrato Biancolino in area, l’arbitro indica senza esitazioni il dischetto del rigore. Al 31’ Biancolino stesso trasforma il penalty che vale lo 0-1. La Carrarese prova a reagire, ma per gli azzurri è durissima. Al 42’ ci prova Mancuso con una sforbiciata da dimenticare. L’Avellino potrebbe arrotondare al 46’, quando Bariti serve a Biancolino l’assist del raddoppio, ma il “Pitone” questa volta manca il bersaglio grosso. Finisce così dopo sei minuti di recupero l’incontro.

 

Carrarese-Avellino 0-1

CARRARESE (4-3-1-2): Piscitelli 6; Bagnai 6, Benassi 5, Alcibiade 6, Pedrelli 6 (13’ st Lanzoni 5); Corrent 6, Venitucci 5,5, Juan Cruz 5,5; Ciciretti 5 (1’ st Orlandi 5,5); Mancuso 5,5, Merini 6 (39’ st Malatesta ng). A disp.: Cicioni, Lanzoni, Bregliano, Belcastro, Margiotta. All.: Sabatini 5,5.

AVELLINO (4-4-2): Fumagalli 6; Zappacosta 6, Fabbro 7, Giosa 6,5, Pezzella 6; Catania 6,5 (39’ st Bariti ng), Massimo 6 (21’ st Biancolino 7), Angiulli 6,5 (34’ st Panatti ng), Millesi 6,5; Castaldo 6,5, Herrera 6,5. A disp.: Di Masi, Bittante, D’Angelo, De Angelis. All.: Rastelli 6,5.

ARBITRO: Bellotti di Verona 5.

MARCATORI: st 31’ Biancolino (rig.).

NOTE: Giornata serena. Spettatori 911 (793 paganti, 118 abbonati) per un incasso di 11.132,00 euro. Circa cinquanta tifosi giunti da Avellino. Espulso Benassi (C) all’8’ st per rosso diretto. Ammoniti: Merini (C), Massimo (A). Angoli: 7-4 per l’Avellino. Recupero: pt 2′; st 6′.