«Quando vinci 2-0 e ti fai raggiungere sembrano due punti persi e sul piano strettamente legato al risultato è un dato di fatto». Ha commentato il tecnico Nello Di Costanzo al temine della partita.
«Ma la Carrarese esce comunque a testa alta e con la sensazione che siamo sulla strada giusta per risalire la china. Anche se i 3 punti ci avrebbero fatto molto comodo. E’ stata una gara giocata col cuore e l’anima oltre che con l’organizzazione tattica dalla Carrarese. Siamo partiti bene e segnato con Mancuso e poi ad inizio ripresa con Belcastro. Ma nella ripresa abbiamo concesso qualcosa e l’espulsione di Pestrin ha cambiato il corso della partita. Certamente in undici avremmo concesso meno. Tuttavia la squadra ha resistito ad una situazione complicata. Dobbiamo però anche riconoscere che nell’arrembaggio finale l’Andria ha rischiato anche di vincere e pertanto alla fine si può dire che è un buon punto per il morale e la voglia di crescere della squadra che ha dimostrato di avere tanta generosità e temperamento, ma non ha ancora la personalità per sopperire ad una espulsione in un momento cruciale de match quando l’Andria aveva accorciato le distanze ed ha creduto nella rimonta». L’espulsione di Pestrin? «Non ho visto le immagini, nel saltare con l’avversario per l’arbitro ha commesso una scorrettezza. E’ chiaro che in parità numerica sarebbe stata un’altra storia. Ma avere evitato il gol del 3-2 è stato importante. Sarebbe stato un tracollo psicologico devastante per la Carrarese». Di Costanzo ha parlato anche dell’esordio del giovane Tognoni: «E’ un ragazzo del 1994 che ha qualità e margini di crescita. Ha disputato una buona gara su un campo difficile. Makinwa? Non era il caso di farlo giocare dall’inizio, non avendo ancora ritmo gara. Ha fatto una mezz’ora e volevo vederlo in campo. E’ ancora un grande attaccante e potrà darci una mano, ma più avanti quando avrà ritrovato la migliore condizione fisica. Stesso discorso per Melucci. Quando si prendono giocatori svincolati sappiamo che è necessario del tempo per rimetterli in sesto». In sostanza: «La Carrarese ha segnato due reti per la prima volta in una partita ed ha interrotto il digiuno delle ultime due gare dove non aveva segnato nessun gol. Molto importante che si sia sbloccato anche Mancuso. Questa è una nota positiva».