La Carrarese torna in C1. L’ufficialità tanto attesa è arrivata nel pomeriggio di ieri, quando il consiglio federale della Lega Pro ha ratificato il ripescaggio degli azzurri al posto della Tritium.
La Carrarese raggiunge un obiettivo importantissimo con tanto di ciliegina, visto che disputerà il prossimo campionato nel girone A, ovvero il raggruppamento nord (molto più a portata di mano) con: AlbinoLeffe, Como, Cremonese, FeralpiSalò, Lumezzane, Pavia, Pro Patria, Pro Vercelli, Reggiana, San Marino, Savona, Sudtirol, Unione Venezia, Vicenza e Virtus Entella.Ecco così mantenuta l’altra grande promessa che Gigi Buffon aveva fatto ai tifosi fuori dai cancelli dello stadio subito dopo la partita col Latina. Un ripescaggio importante anche nella spesa, visto che la società apuana ha dovuto sganciare un assegno a fondo perduto da 200mila euro. Soldi che inevitabilmente andranno tolti da altre voci di spese. Dopo una stagione di infinite sofferenze, finalmente una gioia per tutti, società, giocatori e tifosi.
«Siamo tutti contenti». Ha commentato il dg Sandro Turotti. «Adesso è davvero il momento di stappare qualche bottiglia e festeggiare. Domani (oggi alle 16 ndc) faremo una conferenza stampa per parlare di questo traguardo. Siamo in C1 e chiaramente per noi cambiano tante cose. Anche il fatto di giocare nel girone A per noi è importante. Dopo due stagioni rigiocheremo al nord e va bene anche per i nostri tifosi che potranno fare trasferte più comode. Oggi si è chiusa una fase e se ne riapre un’altra. E’ tutto ufficiale, è tutto più chiaro. Sappiamo tante cose e adesso si tratta solo di completare la squadra. Dobbiamo riconoscere il grande impegno di Gigi Buffon. Se siamo stati gli unici a presentare richiesta di ripescaggio, qualcosa significa, ma anche di questo parleremo nella conferenza stampa».
«Ripescati in C1 e inseriti nel girone A. Meglio di così non poteva andare». Esulta mister Maurizio Braghin. «Guardando le squadre ci speravamo tutti. C’è grande soddisfazione. Un bilancio del ritiro? Positivo, tolti gli ultimi due giorni quando abbiamo accusato qualche problemino fisico di troppo. Nell’ultima amichevole avevamo sei defezioni. Mercoledì ricominceremo ad allenarci a Luni, poi se il campo allo stadio è a posto potremmo spostarci lì».Altra ufficialità importante: la Carrarese ha ingaggiato il difensore centrale ex Tritium Dario Teso, nato a Eraclea (Ve) il 27 dicembre 1985. Un acquisto voluto fortissimamente da mister Braghin: «Secondo me è un giocatore molto interessante e buono coi piedi. Negli ultimi tre anni aveva fatto molto bene, l’anno scorso un po’ meno. Oltre ad essere interessane e bravo è costato anche poco. Per noi è stato un buon colpo, poi lo vedremo sul campo».
L’ex dirigente. Lo storico ex dirigente azzurro Walter Devoti è voluto intervenire sul ritorno in C1 della Carrarese: «Ho sempre sperato e pensato che arrivasse questo ripescaggio. Un traguardo che non deve essere preso come un ripiego, ma come un premio. E’ giusto che chi rispetta le regole venga premiato e chi non le rispetta venga penalizzato, anche se mi auguro per il futuro una giustizia sportiva più svelta, come lo era una volta. I regolamenti devono essere applicati durante l’anno, non a fine campionato. La Carrarese è stata penalizzata dal caso Andria. Non voglio fare polemica, ma la Carrarese non dovrebbe neanche pagare la tassa del ripescaggio, perché ha subito un danno. Avrebbe dovuto giocarsi la salvezza ai playout al posto dell’Andria. Questa è una soddisfazione soprattutto per gli sportivi, perché secondo me il ripescaggio è sempre una vittoria di campionato».
Coppa Italia Lega Pro. Il Consiglio Direttivo della Lega ha provveduto alla composizione dei gironi della Fase Eliminatoria della Coppa Italia Lega Pro in programma nelle giornate del 18, 25 e 28 Agosto. La Carrarese è stata inserita nel gruppo G con Gavorrano e TuttoCuoio.