Carrarese Calcio 1908 srl ha intervistato Tommaso Biasci, uno dei protagonisti del reparto avanzato azzurro.
La sfortunata e negativa tappa di Vercelli può, comunque, fornire spunti per il proseguimento del campionato?
In Piemonte pronti via ed in 20 minuti il tabellino ci vedeva già sotto per due reti a zero. La Pro Vercelli ha dimostrato , sicuramente, di essere compagine forte fisicamente e tecnicamente di qualità anche se potevamo e dovevamo fare di più per come l’avevamo preparata. Le sconfitte non fanno mai bene però dai risultati negativi si devono trarre gli insegnamenti per non ricadere nei medesimi errori e così faremo con gli allenamenti settimanali impegnandoci ancora più duramente. Ricordo ancora la batosta di Alessandria l’anno scorso da cui ci rialzammo con una serie di risultati utili positivi per cui anche in questa stagione possiamo fare altrettanto.
Tommaso, da titolare o da subentrato garantisci sempre un rendimento considerevole. Il segreto dove si può rintracciare?
Mister Baldini non distingue tra titolari e riserve perché siamo tutti sulla corda ed è un pò la chiave della gestione positiva del nostro gruppo. Non esistono gelosie e personalismi perché chi in settimana è in grado di fornire le garanzie del caso viene impiegato la domenica. In particolare nel reparto avanzato c’è abbondanza e molta qualità pertanto ognuno con le sue caratteristiche cerca di essere l’arma vincente per aiutare la squadra a prevalere sull’avversario.
Prossima sfida il Novara , altra retrocessa dalla cadetteria.
La sfida contro il Novara è subito l’occasione per capire se siamo stati in grado di rimediare agli errori commessi al” Silvio Piola” perché ci attende una sfida dai contenuti agonistici e tecnici simili. A dire il vero se la Carrarese scende in campo come è nelle sue corde sono problemi anche per gli avversari e ci auguriamo possa essere così.