Intervista a Daniele Ficagna

Carrarese Calcio 1908 intervista Daniele Ficagna  l’allenatore della Berretti azzurra che parteciperà alla Viareggio Cup 2019. 

 
Daniele, la partecipazione della Carrarese al Torneo di Viareggio cosa rappresenta per te e che significato può avere nella crescita dei tuoi ragazzi? 
La presenza della Carrarese ad una competizione del genere, dal respiro internazionale è formativa per tutti coloro che hanno l’opportunità di disputarla. Tutto ciò dimostra che la società vuole aumentare il proprio livello di competizione in un percorso iniziato e che sta proseguendo. Confrontarsi con realtà davvero importanti del calcio nazionale e internazionale è l’occasione giusta per velocizzare il percorso di crescita di tutti i protagonisti. L’idea è quella di giocare al massimo tutte le partite sapendo che il format ti impone di giocare ogni tre giorni e quindi vista l’intensità dello sforzo sarà necessario il contributo di tutti i miei calciatori che si faranno trovare pronti. Il mio ruolo sarà quello di essere funzionale ai miei ragazzi per aiutarli a risaltare in una vetrina del genere che ho avuto modo di giocare all’inizio della mia carriera. 
Mi preme sottolineare anche come Carrara diventi una solida base logistica per il torneo, ospitando diverse partite in programma e quindi mi auguro possa averne un ritorno anche la città che merita molto. 

 
Esordio con lo Spezia allo Stadio Dei Marmi, quale significato? 
Un battesimo di fuoco in un derby contro una squadra costruita per ben figurare nel campionato di Primavera 2. La sfida sarà affascinante e sentita per cui le motivazioni non mancheranno. In più giocare allo Stadio Dei Marmi per la mia squadra composta da giocatori del luogo farà respirare loro l’aria del calcio dei grandi e aggiungerà emozione ad emozione. 

Le prospettive e auspici della tua selezione in questa kermesse internazionale? 
La mia squadra ha al proprio interno calciatori promettenti che avranno l’argento vivo addosso e che vedranno ripagati i loro iniziali sacrifici avendo questa chance. Certamente gli avversari del girone sono competitivi ed abituati a giocare partite importanti in competizioni prestigiose ma non ci faremo trovare impreparati. 
Non ci poniamo obiettivi e soprattutto limiti, dovremo pensare a giocare una gara alla volta pensando che quella che dovremo affrontare sarà la più importante. Sono convinto che un buon esordio contribuirà a determinare un percorso non trascurabile per la Carrarese. Alla fine della nostra esperienza ognuno avrà nel proprio bagaglio qualcosa in più che lo valorizzerà nella crescita individuale e di gruppo