Direzione derby: Dal Canto inquadra l’Arezzo, Indiani la Carrarese

In vista del derby Carrarese-Arezzo di domani sera ecco le dichiarazioni di mister Alessandro Dal Canto e di Paolo Indiani dai rispettivi canali ufficiali.

Come Dal Canto vede l’Arezzo

Carrarese ,squadra da derby: Il fatto di aver avuto la meglio nei vari derby ,a mio avviso, è una casualità. La circostanza che si tratti di partite “sentite” dall’ambiente non incide sulla preparazione settimanale della sfida ,da parte dei giocatori.
In palio ci sono sempre punti pesanti e difficoltà come in ogni altra gara.

Sul prossimo avversario, l’Arezzo:” L’Arezzo è, probabilmente, nel proprio migliore momento e sono partiti per essere la mina vagante del torneo e per organico,caratteristiche e struttura lo possono tranquillamente essere. Le gare vanno affrontate tutte al massimo e ribadisco il concetto già espresso alla vigilia di Fermo , dove non abbiamo disputato un match stratosferico ma ,comunque, ho le sensazioni giuste sulla salute e la consapevolezza della squadra di poter giocarsi al massimo delle possibilità, le chance in palio.”

Sulla possibilità di variazione di formazione:” È al vaglio l’opportunità di poter variare qualcosa, vuoi per normale turnazione e condizione dei giocatori e sia per caratteristiche dell’avversario che prova, per esempio, a soffocare la fonte di gioco avversaria con marcature a uomo.
Può darsi che si possano optare situazioni diverse sia per scelta degli uomini che per atteggiamenti da assumere in campo.”

Sul recupero degli indisponibili :” Dopo una fase di apnea nel mese di dicembre, stiamo via via recuperando i vari infortunati.
Capezzi e Morosini, leggermente più indietro, si stanno allenando di nuovo in gruppo ma non dobbiamo avere fretta per non forzare ingressi in campo che ,se affrettati, potrebbero determinare problematiche, poi, più consistenti.
Anche Belloni è sulla via del recupero mentre Grassini si è comunque sempre allenato anche se il suo infortunio di natura ossea richiede ed ha richiesto un tempo fisiologico.
Per l’Arezzo, Capello è certamente out ma ,salvo inconvenienti, recuperabile per Pesaro.”

Il bilancio della Carrarese nel senso che esistono margini di crescita:” Dall’analisi del nostro rendimento emerge ,chiaramente, che ad una certa solidità con la migliore difesa del torneo corrisponde una vena realizzativa migliorabile.
Sono un tipo di professionista a cui piace calarsi nel problema ,cercando soluzioni ,ovviamente al netto di un organico invariato anche se siamo in piena sessione di calciomercato.
Non escludo di poter provare qualcosa di diverso avendo, però, a disposizione tutti gli effettivi del reparto offensivo potendo sfruttare le loro caratteristiche con continuità, operando su soluzioni diverse.
Il cambiamento può avvenire con il contributo dei giocatori ed anche del tecnico per la parte di competenza.
Poi ,è anche vero che non è detto che i “numeri” difensivi saranno sempre su questo standard come anche quelli offensivi manterranno gli stessi standard.
Certamente, occorre non alterare gli equilibri e ciò che funziona perché, altrimenti, si incide su ciò che funziona e che deve essere solo implementato.”

Come Paolo Indiani vede la Carrarese

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