Carrarese ferma al Rigamonti: uno 0-0 che lascia l’amaro in bocca

La diciassettesima giornata del campionato di Serie BKT si chiude con uno 0-0 allo stadio “Rigamonti” di Brescia, dove i padroni di casa di Pierpaolo Bisoli e la Carrarese di Antonio Calabro hanno dato vita a una partita combattuta ma priva di gol. Nonostante le premesse tattiche e l’impegno mostrato da entrambe le squadre, è stata la Carrarese a sfiorare più volte il vantaggio, lasciando però il campo con un solo punto che le sta stretto.

Primo tempo: dominio apuano senza concretizzazione

Il match parte sottotono, con le due squadre impegnate a studiarsi a lungo senza creare grandi occasioni. È la Carrarese, al 13’, a rompere gli indugi: Zanon prova un tiro dalla distanza, ma Lezzerini si oppone con sicurezza. L’occasione più clamorosa arriva al 29’ con Zuelli, bravo a sfruttare un preciso filtrante di Giovane, ma altrettanto abile Lezzerini nel negare il gol agli ospiti con un intervento decisivo.

La prima frazione si chiude senza ulteriori squilli, con le rondinelle incapaci di costruire azioni offensive incisive e la Carrarese che, pur mantenendo un leggero predominio territoriale, manca della cattiveria necessaria per sbloccare il risultato.

Secondo tempo: il VAR e la sfortuna negano la gioia alla Carrarese

Nella ripresa il copione sembra non cambiare: le due squadre si alternano nel possesso palla senza trovare spunti decisivi. La Carrarese, tuttavia, si avvicina pericolosamente al gol in più occasioni. Al 71’, Giovane, tra i migliori in campo, tenta una conclusione dal limite che sfiora il palo, facendo trattenere il fiato ai tifosi. Cinque minuti dopo è Schiavi a tentare il colpaccio con una bordata dai 30 metri, ma ancora una volta Lezzerini si supera, deviando in corner.

Il momento chiave arriva al 79’, quando Schiavi insacca quello che sembrava essere il gol del vantaggio per gli apuani. La gioia è però di breve durata: l’arbitro Monaldi, dopo una segnalazione del guardalinee e la conferma del VAR, annulla la rete per un fuorigioco millimetrico, spegnendo le speranze della squadra di Calabro.

Un punto che sa di occasione persa

La sfida termina dopo cinque minuti di recupero, con uno 0-0 che fotografa un match intenso ma non entusiasmante sul piano del gioco. La Carrarese può recriminare per le occasioni sprecate e per l’annullamento del gol di Schiavi, che avrebbe potuto regalare tre punti fondamentali nella corsa alla salvezza e al consolidamento della propria posizione in classifica.

La Carrarese torna a casa con la consapevolezza di aver giocato meglio, ma anche con l’urgenza di trovare maggiore incisività sotto porta per trasformare il dominio territoriale in vittorie.

Un pareggio che, alla fine, racconta una storia di opportunità mancate e di una Carrarese che meriterebbe forse di più, ma che deve ancora dimostrare di poter essere più cinica nei momenti chiave del campionato.