Il Brescia di Rolando Maran conquista tre punti preziosi sul campo della Carrarese, imponendosi per 2-1 al termine di una partita intensa e combattuta. I lombardi capitalizzano le occasioni avute nel primo tempo con Bertagnoli e Borrelli, mentre i toscani di Antonio Calabro reagiscono nella ripresa con il gol di Cicconi, sfiorando nel finale un pareggio che sarebbe stato meritato.
La sfida parte con ritmi elevati e continui capovolgimenti di fronte, ma senza vere occasioni nei primi quindici minuti. Il primo squillo arriva al 21’, quando Cerri calcia verso la porta senza riuscire a imprimere potenza, permettendo a Lezzerini una parata agevole.
Al 27’ la Carrarese ha l’opportunità di sbloccare il match: contatto in area tra Shpendi e Lezzerini, l’arbitro Scatena non ha dubbi e assegna il rigore. Sul dischetto si presenta Schiavi, ma il suo tiro è poco angolato e lo stesso Lezzerini si oppone con un intervento decisivo, mantenendo il punteggio sullo 0-0.
Dopo lo scampato pericolo, il Brescia colpisce. Al 41’, sugli sviluppi di un’azione confusa in area toscana, Bertagnoli trova il tempo giusto per colpire di testa, sorprendendo la difesa e portando avanti le rondinelle. Il gol pesa sulle spalle della Carrarese, che pochi minuti dopo subisce un altro colpo: in pieno recupero, un intervento da dietro di Giovane su Borrelli viene rivisto al VAR e giudicato falloso, con conseguente calcio di rigore per il Brescia. Dagli undici metri si presenta lo stesso Borrelli, che non sbaglia e firma il raddoppio.
Si va all’intervallo con il Brescia avanti 2-0, punteggio che penalizza forse eccessivamente una Carrarese vivace ma poco concreta.
L’avvio di ripresa è più compassato, con entrambe le squadre che gestiscono il possesso senza creare pericoli concreti. Il primo brivido arriva solo al 72’, quando il Brescia sfiora il terzo gol con Bianchi, che spreca una grande occasione servito da Moncini.
Al 75’ la Carrarese finalmente riesce a riaprire il match: Cherubini orchestra l’azione e serve Cicconi, che dal lato sinistro dell’area lascia partire un sinistro potente che non lascia scampo a Lezzerini, siglando il gol dell’1-2.
La rete accende il pubblico del “Dei Marmi”, e gli azzurri si gettano in avanti alla ricerca del pareggio. L’occasione più clamorosa arriva all’82’, con una doppia chance: prima Shpendi, a pochi passi dalla porta, trova la respinta della difesa bresciana, poi Finotto prova una spettacolare mezza rovesciata che si stampa sulla traversa, a portiere battuto.
Gli ultimi minuti sono un assedio della Carrarese, con il Brescia costretto a difendersi. A pochi secondi dal termine, è ancora Cicconi a sfiorare il pari con un sinistro a giro, ma Lezzerini si supera, respingendo in angolo con un intervento prodigioso.
Dopo un finale rovente, il triplice fischio di Scatena sancisce la vittoria del Brescia per 2-1.