Comincia con una vittoria sofferta contro la neopromossa Juve Stabia la stagione degli azzurri. Sotto di una rete dopo dieci minuti, l’Empoli fatica ma riesce a rimettere in piedi il confronto pareggiando nella ripresa con Dumitru e segnando il goal partita con Tavano a un quarto d’ora dal termine.
Finale al cardiopalma con l’espulsione di Valdifiori e gli assalti degli uomini di Braglia che colpiscono una traversa in pieno recupero, ma gli azzurri portano a casa tre punti di platino.
Aglietti recupera Dumitru e Lazzeri che dirotta inizialmente in panchina (saranno fondamentali i loro ingressi a partita in corso) e deve fare a meno di Brugman, Mchelidze e Mori, di conseguenza vara il 4-4-2 che aveva battuto la Sampdoria sabato scorso, con Moro schermo davanti la difesa, Valdifiori sul centrodestra, Saponara a sinistra, Busce’ a destra e con Tavano libero di svariare a fare coppia con Cesaretti.
Gli azzurri soffrono inizialmente l’aggressività e l’intensità dei campani anche loro privi di sei titolari, che sulla carta attuano un 3-4-3 ma in realtà è un autentica linea Maginot; Braglia, vecchia conoscenza del calcio toscano, mette tre centrali fissi Fabbro in mezzo l’ex Azzurro Baldanzeddu a destra e Scognamiglio a Sinistra con i ripiegamenti frequenti in fase di non possesso di Di Cuonzo e Zito che blindano le corsie laterali, in avanti Danilevicus è affiancato dai vivacissimi colored Mbakogu e Nsereko. Le cose si complicano con il vantaggio delle «Vespe» all 11′ cross da sinistra di Zito stacco di testa di Mbakogu che coglie la base del palo il tap-in del lituano Danilevicius è vincente, con la difesa azzurra ferma a guardare. Sulle ali dell entusiasmo i campani si propongono in avanti approffittando di un Empoli in difficoltà in mezzo al campo dove non riesce a trovare le giuste distanze; a suonare la carica è Ciccio Tavano, entra in area vede Seculin fuori dai pali il suo pallonetto si perde alto.
20′ Saponara dialoga con Regini sulla sinistra il suo cross all indietro per Valdifiori che dai diciotto metri spara alto. Al 24′ Cesaretti alza bandiera bianca per un guaio muscolare, 60” Tavano ha la palla del pareggio punizione dalla lunetta dell area l’esecuzione sembra perfetta ma coglie la base del Palo attraversa la linea di porta e esce. Al 27′ si Riaffaccia la Juve Stabia con l’ottimo Scozzarella il cui tiro si perde a lato. Al 35′ ci prova Saponara che pesca il portiere ospite fuori dai pali ma la palla si perde alta. Nella ripresa gli uomini di Aglietti mettono intensità nel confronto e gli ospiti vanno in difficoltà anche fisica, dopo 40” bella discesa di Busce’ sualla destra Tavano a centro area prova la rovesciata ma non trova la palla, arriva Saponara che da due passi spedisce alla stelle. Il forcing dell’Empoli è martellante e al 54′ arriva il meritato pareggio discesa di Regini sulla sinistra mette in mezzo Tavano prova la conclusione ribattuta dal muro della Juve Stabia arriva Dumitru che di prepotenza batte Seculin. I ragazzi di Aglietti continuano a attaccare, le ripartenze degli ospiti sono molto rare, tuttavia quando queste avvengono sono insidiose come al 60′ quando una discesa di Nsereko si chiude con un in tiro d dentro l’area che non inquadra la porta. Aglietti decide di mettere Lazzeri per lo spento Saponara e la manovra degli azzurri ne trae giovamento, mentre Braglia propone un piao di cambi per dare un po’ di fiato ai suoi; al 66′ clamorosa occasione per l’Empoli, straordinario spunto di Tavano sulla linea di Fondo palla sponda di Dumitru per Valdifiori il cui piatto angolato mette fuori causa Seculin ma non Baldanzeddu che salva in corner. Il vantaggio è nell aria e arriva la 76′ spunto di Lazzeri il quale mette un bel pallone in mezzo che trova la sponda di Dumitru che trova Tavano che entra in area e con un chirurgico destro trova l’angolino. Sembra fatta ma uno scomposto intervento di Valdifiori costa al Ravennate il cartellino rosso (apparso eccessivo) il finale è intenso con la Juve Stabia all’arrembaggio e l’empoli arroccato a difendere il vantaggio, il direttore di gara comanda 5′ di recupero, nei quali la squadra di Braglia sfiora il pareggio angolo da sinistra di Di Cuonzo corregge Danilevicius la palla è toccata anche da Stovini che manda la palla sulla traversa, facendo trattenere il fiato ai tifosi azzurri, il triplice fischio sancisce la vittoria degli azzurri, la vittoria del cuore pagata a caro prezzo a Pescara non ci saranno neanche Valdifiori e probabilmente Cesaretti, ma importante era partire con il piede giusto.
EMPOLI – JUVE STABIA 2-1
EMPOL I (4-4-2): Pelagotti, Vinci, Regini, Stovini, Tonelli, Moro, Valdifiori, Busce’, Saponara(67’Lazzeri), Tavano(80’Musacci), Cesaretti(24’Dumitru). A Disp.: Dossena, Chara, Lazzari, Signorelli, Musacci, Mchedlidze. All.: Alfredo Aglietti.
JUVE STABIA (3-4-3): Seculin, Scognamiglio, Fabbro(76’Zaza), Baldanzeddu, Scozzarella, Davi, Di Cuonzo, Zito(62’Tarantino), Nsereko(62’Biraghi), Mbakogu, Danilevicius.vi, Di Cuonzo, Zito(62’Tarantino) Nsereko(62’Biraghi), Mbakogu, Danilevicius. A Disp.: Cerreti, Erpen, , Di Tacchio, Maury, Zaza’. All.: Piero Braglia.
ARBITRO: Di Bello Di Brindisi. Coad. Da Manzini Di Verona e Gava di Conegliano.
RETI: 11’Danilevicius, 54′ Dumitru, 75’Tavano.
NOTE: Espulso All 80’Valdifiori. Ammoniti: Seculin, Zito, Vinci, Davi. Angoli. 2-4 Spettatori Paganti 1.372. Abbonati 1303 Incasso di 7.964.50 Rec. 3’+5′.