Per gli azzurri, dopo la vittoria soffertissima ai danni della Reggina che ha interrotto una pesante
serie di quattro sconfitte consecutive, si prepara per il secondo impegno casalingo consecutivo di
sabato, alle ore 15 quando arriverà il Padova. Gara molto difficile contro una compagine tra le più
accreditate per la vittoria finale, ci vorrà un grande Empoli per rimandare battuto l’undici di Dal Ca
nto peraltro ancora imbattuto, fra l’altro da quando il giovane tecnico ha preso la guida della squadra
nel marzo scorso c’è stata una sola sconfitt,a a Novara nello scorso giugno nella finale Play-off.
Tornando agli azzurri, riavvolgendo il nastro alla vittoriosa gara con i calabresi, di positivo c’è stato
l’impatto alla gara ottimo e determinato con le due reti segnate nei primi 8′; L’esordio di Signorelli
condito con un grandissimo goal, le buone prestazioni di Saponara e di Tavano che garantisce costante
pericolosità all’attacco; a centrocampo si sono dannati l’anima Coppola e Valdifiori talvolta però correndo a vuoto, e adesso passiamo alle cose che non sono andate: La squadra ha subito completa
mente la reazione degli amaranto, andando letteralmente in crisi tra il 20′ e la fine del tempo, soffre
ndo nella sua zona destra del pacchetto arretrato dal quale sono arrivati la metà dei goal subiti dagli
azzurri, con la Sampdoria giocava in quel ruolo Vinci, entre lunedì ci giocava Ficagna, segno che c’è
qualche meccanismo che và corretto, e in ogni cosa in fase di non possesso và in netta dfficoltà non
riesce a fare filtro, e oltre a quello c’è un problema di mancanza di personalità, e una squadra che fà
girare poco la palla, e questo aspetto andrà migliorato in questi giorni visto che il Padova ha una zona
nevralgica del campo di livello con Italiano Playmaker con elementi di esperienza come Milanetto e
Marcolini e un attacco di livello costituito dall’ ex Piacenza Cacia e Succi affiancati presumibilmente dal
ex Crotone Cutolo. Per quanto riguarda gli azzurri, si và verso la conferma del 4-3-3 presumibilmente
con gli stessi interpreti della gara con La Reggina, anche perchè Vinci e Busce’ probabilmente rimarra
nno ai box, mentre si avvicina il rientro di Brugman lo vedremo in campo con molta probabilità a nove
mbre, mentre ancora incerto il rientro di Lazzari, è prevista una nuova seduta per domani, dalla quale avremo indicazioni per la formazioni anti-Padova.