Il pareggio scaturito ieri tra Empoli e Livorno, alla fine dei conti, non accontenta nessuno, Il Livorno si rammarica per essersi trovata in vantaggio finale dal 4′ e di non aver capitalizzato al meglio il vantaggio non riuscendo a concretizzare alcune ripartenze promottenti, che se sfruttate al meglio avrebbe di fatto chiuso la contesa e avrebbe potuto portare a casa tre punti che l’avrebbe allontanato quasi in maniera definitiva dalla zona retrocessione.
Tuttavia la squadra amaranto come sottolineato nel dopo gara dal proprio mister Madonna ha giocato con minore tranquillita’ e ordine favorendo il forcing degli Azzurri. Empoli che dal canto suo esce amareggiato per non aver sfruttato a dovere il turno casalingo, che avrebbe potuto voler dire trascinare gli amaranto nella lotta per la salvezza, e interrompere il digiuno di vittorie che ormai dura da tre mesi; ma vista come si è messa la partita sotto di una rete dopo soli 360” e difficolta’ abbastanza evidenti soprattutto nella prima frazione di impostazione della manovra, il gol di Dumitru a tre minuti dal termine è da prendere come oro colato, che permette fra l’altro di allungare una piccola striscia positiva; resta da sottolineare le difficolta’ nella zona nevralgica del campo e il fatto che nessuno sembra in grado di poter accendere la luce nella manovra, che talvolta è stagnante e prevedibile. Per gli amaranto questo punto è comunque da considerarsi positivo in chiave salvezza, che realisticamente sembra l’obiettivo a cui la compagine amaranto sia in grado di poter aspirare, cercando di superare le endemiche difficolta’ che incontra fra le mure amiche. Per gli azzurri domani è gia’ vigilia c’è da preparare il recupero di Marassi di martedì contro la Sampdoria, non giocato a suo tempo per la neve al di la della dififcolta’ della gara è imperativo cercare di fare risultato, anche perchè il calendario non sorride, infatti in rapida successione ci saranno Varese, Bari Sassuolo e Torino. Ma la squadra di Aglietti dovra’ fare punti a tutti i costi per non abbandonare anzitempo le speranze di mantenere la categoria.