Un grande Empoli espugna il «Romeo Menti» di Castellamare di Stabi contro una formazione come quella delle «Vespe» che aveva ottenuto sette vittorie nelle ultime nove gare. E’ una vittoria leggittima quella dei ragazzi di Sarri. La 2° consecutiva e la sesta nelle ultime sette gare, gli azzurri sono stati capaci di rimontare negli ultimi dieci minuti, con Tavano e Saponara proiettandosi – dopo un anno e mezzo – nella parte sinistra della classifica: i punti sulla zona play-out sono sette, mentre i play-off sono a tre solo lunghezze.
La squadra di Sarri seppur ampiamente rimaneggiata, come accade da molto tempo, ha saputo reagire al gol dell ex catanese Caserta in apertura, dando vita a lunghe fasi di gioco letteralmente dominata, una squadra che tiene il campo con grande autorità e personalità, con il trio delle meraviglie Saponara Tavano e Maccarone, senza dimenticare il contributo che sa dare Croce.
Cronaca- Il «Romeo Menti» si presenta caldo ma corretto, da segnalare la lodevole iniziativa della società campana, che ha applicato il prezzo di 3 euro per i cassaintegrati della Fincantieri. Tornando al calcio Sarri mette in campo il tradizionale rombo, davanti a Bassi nella difesa a quattro orfana dello squalificato Pratali, Tonelli e Regini sono i centrali con Laurini e Hysaj sugli esterni con Moro e Valdifiori e Croce interni con Saponara a giostrare tra le linee a innescare Tavano e Maccarone.
La Juve Stabia del valdarnese Pierino Braglia (Ex allenatore di molte squadre del granducato) propone il tridente offensivo con Danilevicius affiancato da Acosty e Cellini. Inizio di gara equilibrato, fino al 12′ arriva il vantaggio delle «Vespe» cross dalla trequarti Hysaj respinge la sfera verso il centro dove accorre Caserta che dal cerchio dell’area controlla di sinistro spostandosi la palla sul destro che non lascia scampo a Bassi. Chi pensa di vivere un pomeriggio difficile come quello dello scorso gennaio, si sbaglia di grosso. Gli azzurri prendono in mano il centrocampo, cominciando a macinare gioco mettendo in difficoltà gli avversari, costringendoli negli ultimi sedici metri, 18′ Saponara imbecca Tavano che davanti a Nocchi prova il lob di Testa la palla si perde sulla parte alta della traversa. Gli azzurri continuano a macinare gioco al 32′ bel cross di Laurini con Maccarone che di testa obbliga a una prodigiosa deviazione il portiere di casa Nocchi, passano tre minuti bel lancio di Moro che imbecca Tavano che al volo di piatto destro chiama in causa ancora il portiere di casa che si fa trovare pronto. Nella ripresa (iniziata con qualche minuto di ritardo per
consentire il trasporto in ospedale di un bambino caduto dalla balaustra del settore dei distinti). il canovaccio della gara non cambia con la Juve Stabia che prova a interrompere il predominio dei ragazzi di Sarri con alcune azioni in contropiede come al 51′ quando Caserta (ancora lui) chiama in causa Bassi che risponde presente. Intanto Braglia si copre e inserisce l’ex Gorzegno per Genevier.
Al 12′ ci prova Saponara da fuori respinge un difensore di casa, al 17′ grossa occasione per gli azzurri, Saponara imbecca in verticale Tavano che davanti a Nocchi prova il colpo sotto con palla che esce, la porta sembra stregata. Poco dopo i padroni di casa sfiorano il raddoppio con Murolo di testa con palla che esce di un soffio. L’empoli continua ad attaccare inserendo Signorelli per Valdifiori.
Uno-due finale- Quando sembra che si possa materializzare una cocente beffa arriva il pareggio, con una bella azione lineare, Croce imbecca Saponara che di destro da posizione defilata obbliga alla deviazione Nocchi, vincente è il tap-in di Ciccio Tavano. I ragazzi di Sarri hanno il merito di non fermarsi, pur rischiando su iniziativa di Caserta tiro dal limite appena alto. E trovando il gol della vittoria con un azione lineare con Tavano bravo a innescare Saponara che si inserisce negli spazi, e di sinistro con un secco diagonale fa secco il portiere di casa. Ci si aspetta il forcing finale dei padroni di casa, che non hanno la forza di rimettere in piedi la partita. Al triplice fischio del signor Borriello di Mantova gli appalusi dello sportivo pubblico stabiese sta a significare la superiorità odierna dei ragazzi di Sarri.
JUVE STABIA-EMPOLI 1-2
JUVE STABIA (4-3-3): Nocchi, Maury, Scognamiglio, Murolo, Di Cuonzo, Mezavilla, Genevier (55’Gorzegno), Caserta, Acosty (77’Bruno), Danilevicius, Cellini (65’Improta). A disp.: Seculin, Jiday, Doninelli, Bruno. All.: Piero Braglia.
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi, Laurini, Tonelli, Regini, Hysaj, Moro, Valdifiori (75’Signorelli), Croce (85’Camillucci), Saponara, Tavano (92’Spinazzola), Maccarone. A disp.: Pelagotti, Romeo, Pecorini, Pucciarelli, . All.: Maurizio Sarri.
ARBITRO: Borriello Di Mantova. Coad. Da Sesegna e Ceccarelli.
RETI: 11’Caserta, 80’Tavano, 90’Saponara.
NOTE: Ammoniti: Hysaj, Caserta, Gorzegno, Improta, Maury. Angoli: 4-11. Rec. 1+5′.