L’Empoli chiude il 2012 con una vittoria roboante, frutto di una grande prova di maturità sul difficile campo della Reggina, dove in serie B non aveva mai vinto e si mantiene con pieno diritto nei quartieri alti della graduatoria; gli azzurri sono alla vigilia della sosta di un mese (si tornerà in campo, sabato 26 gennaio) in zona play-off con il Varese che dovrà giocare gli ultimi minuti del confronto con il Grosseto (sospesa sul 3-0 all 82′) e l’intera gara con il Brescia.
Al di la delle considerazioni sulla graduatoria, la squadra di Sarri ha mostrato grande consistenza e consapevolezza nei propri mezzi. Non era facile dopo l’atroce beffa della nella partita di S.Stefano , un episodio che poteva minare sulle sicurezze della squadra, oltre al fatto che si giocava come detto l’ultima gara prima della sosta, contro un avversario in crescita e in un orario sicuramente non ideale ovvero alle 12:30. Le risposte a questi quesiti sono state tutte confortanti, la squadra dopo un inizio difficile, contro un avversario arrembante e aggressivo ha saputo venire fuori alla distanza colpendo al momento giusto, e non offrendo spazi alla reazione dei calabresi se si esclude la traversa di Fishnaller al 37′.
In cronaca- Si gioca in una bella (mattinata) di sole in uno stadio che ha molti spazi vuoti; Sarri presenta dal 1′ minuto il portiere Pelagotti, che non aveva mai giocato in stagione in sostituzione dell’infortunato Bassi che nei giorni scorsi si è operato al menisco. Sulla linea difensiva torna a destra Laurini con Hysaj riportato a sinistra e Tonelli e Regini in mezzo. A centrocampo il consueto rombo con Valdifiori direttore d’orchestra con Moro sul centro-destra e Croce al suo rientro sul centro-sinistra. Saponara la punta alta del rombo a fare il consueto diavolo a quattro riuscendo a scappare sempre dagli avversari che lo inseguono invano, e innesca Tavano e Maccarone che rientra dopo aver scontato il turno di squalifica. La reggina risponde con un 3-5-2 molto aggressivo con Melara e Castiglia che sugli esterni spingono molto, e Bombagi crea qualche grattacapo agli azzurri con Fischnaller e Ceravolo che sono i terminali offensivi. Gli amaranto mettono grande ritmo e intensità, collezionando 4 corner nei primi 8′ obbligando l’empoli nei propri 16 metri.
Il primo squillo porta la firma di Bombagi che dai 20 metri da posizione centrale obbliga Pelagotti a una impegnativa deviazione in corner. Gli azzurri con il passar del tempo prendono le misure all’avversario, Saponara e Maccarone incominciano a entrare negli ultimi 16 metri avversari. 16′ combinazione Maccarone-Saponara che allarga per Croce il suo cross pesca Tavano a centroarea il suo tiro al volo si perde alto. 24′ Moro con una bella sventagliata lancia Tavano sul filo del fuorigioco ma è attento Baiocco che al limite della propria area lo anticipa in uscita. Due minuti dopo bello slalom di Maccarone chiuso con un bel destro potente ma centrale il portiere Reggino si fa trovare pronto e disinnesca la minaccia. Passano due minuti e gli azzurri passano in vantaggio, ancora una bella sventagiata di Moro che mette in difficoltà la retroguardia Tavano anticipa Adejo che lo ferma fallosamente, l’arbitro fischia l’indiscutibile rigore che il casertano spiazza con la consueta freddezza. La Reggina prova a reagire continuando a spingere con gli esterni, ma due minuti dopo e ancora Baiocco a essere chiamato in causa uscendo dai pali anticipando Moro. Come un fulmine a ciel sereno, arriva per la Reggina la più grossa occasione del confronto con Fischnaller che sul versante di sinistra si libera di Regini (per l’unica volta) lascia partire un sinistro che si infrange sulla traversa con Pelagotti battuto.
La ripresa si apre con la Reggina che va all’assalto della difesa azzurra, collezionando una miriade di corner al 48′ Laurini entra in maniera fallosa su Melara l’arbitro lascia correre (in caso di punizione poteva scapparci anche la doppia ammonizione). L’Empoli ha il merito di ribattere colpo su colpo al 54′ bello spunto di Saponara sulla destra Croce con una bella rovesciata la palla viene respinta da Adejo. Al 57′ ci prova Maccarone da Fuori con Baiocco che risponde presente. Un minuto dopo Dionigi si gioca la carta Sarno al posto di Bombagi dando vita a un 3-4-1-2 . Al 63′ Rizzato va via a Laurini mette in mezzo dove trova Ceravolo a centroarea ma la palla si perde alta. Al 67′ secondo cambio in casa dei calbresi con Comi che rileva Fischnaller, ma dopo due minuti L’Empoli chiude di fatto la gara Saponara con una discesa delle sue fa fuori con una facilità disarmante il diretto controllare e mette su un assist delizioso per Tavano che non si fa pregare e sigla il 2-0 oltre a firmare il 10° sigillo personale. Praticamente la gara è in mano agli azzurri, ma i ragazzi di Dionigi non si perdono d’animo, C’è spazio per Campagnacci per Melara. All 82′ Pelagotti è bravissimo a opporsi d’istinto sulla conclusione a colpo sicuro di Freddi che avrebbe potuto riaprire il confronto. Gli azzurri gestiscono il finale con grande autorità e personalità e Maccarone che mette il suo sigillo (che mancava dal 10 novembre) su una palla ben controllata dal neoentrato Mchelidze.
Gli azzurri chiudono in bellezza il 2012 un anno vissuto in bilico nella prima parte, spareggio con il Vicenza vinto con il cuore in gola, e inizio di campionato con 3 punti in 9 gare. Ma nelle ultime 13 sono arrivate 9 vittorie 3 pareggi e 1 sola sconfitta. Adesso il campionato osserverà un lungo riposo, si riprenderà il 26 gennaio con il Novara dell’ex Aglietti.
Cogliamo l’occasione per fare i migliori auguri di fine anno ai lettori di calciotoscano.it
REGGINA-EMPOLI 0-3
REGGINA (3-5-2): Baiocco, Adejo, Freddi, Lucioni, Melara (75’Campagnacci), Bombagi (58′ Sarno), Castiglia, Rizzo, Rizzato, Ceravolo, Fischnaller (67’Comi). A disp.: Facchini, Ely, Hetemej, Di Bari. All.: Davide Dionigi.
EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti, Laurini, Tonelli, Regini, Hysaj, Valdifiori, Croce (77’Signorelli), Moro, Saponara, Tavano (83’Mchelidze), Maccarone (89’Romeo). A disp.: Dossena, Cristiano, Spinazzola, Pucciarelli. All.: Maurizio Sarri.
ARBITRO: Candussio Di Udine. Coad. Da Stallone e Valeriani.
RETI: 30′ Rig. E 69′ Tavano, 87’Maccarone.
NOTE: Ammoniti: Adejo, Laurini, Comi. Angoli 8-2. Rec. 1+4′.