E chi lo dice che un pareggio nel calcio non coincide con bel gioco? Lo si ha la conferma dalla gara di questo pomeriggio del «Castellani» tra Empoli e Spezia finita 2-2 un pareggio che mette in luce i pregi e i difetti della formazione di Sarri che quest’oggi proveniva da cinque vittorie nelle ultime sei gare; ovvero trame di gioco interessanti caratterizzato da movimento senza palla e da calciatori che si trovano a memoria; dall’altra parte però c’è una difesa che va spesso e volentieri in affanno, oggi i gol subiti sono avvenuti più per propri errori che per la pericolosità dell’avversario, da contraltare c’è da segnalare un grande carattere e personalità con gli azzurri che hanno saputo rimontare la gara per ben due volte. Insomma continua la serie positiva degli azzurri, e lo Spezia si conferma una squadra che può fare la voce grossa in questo torneo. Una partita che in definitiva riconcilia con il bel calcio, una gara che per intensità qualità delle giocate e emozioni non si vede spesso nei nostri campi di calcio.
Cronaca- Si gioca in un cupo pomeriggio, con la pioggia che cade copiosa su Empoli senza soluzioni di continuità. Le due squadre adottano moduli speculari, entrambe scelgono il rombo, Sarri conferma la squadra che ha espugnato castellammare sabato scorso, con il rientro di Pratali al centro della difesa affiancato da Regini con l’albanese Hysaj a sinistra e Tonelli che viene preferito al Francese Laurini a proteggere l’estremo difensore Bassi (Spezzino Doc) a centrocampo Valdifiori in cabina di regia con ai lati Croce e Moro in un reparto che in settimana ha visto lamentare il grosso infortunio di Camillucci che è stato operato è starà lontano dai campi per sei mesi. In avanti Saponara ha il compito di innescare la coppia Tavano-Maccarone. Lo spezia risponde con un modulo analogo Con Bovo in cabina di regia affiancato da Sammarco e Porcari, con Di Gennaro che non offre punti di riferimento affiancando la coppia offensiva composta da Antenucci e l’ex Pescara Sansovini.
Partenza a razzo dell’Empoli- Gli azzurri hanno una partenza fulminea, giocando 10′ di grande spessore pressando molto alto e giocando con grande intensità. Al 3′ bella palla di Saponara che pesca tra le linee Maccarone il suo destro obbliga a una miracolosa deviazione in corner Iacobucci.
Passano 2′ Tavano pesca Maccarone davanti al portiere ligure il suo colpo di testa si perde di poco sopra la traversa. Alla prima puntata in avanti lo Spezia mette paura, su corner originato da un errato retropassaggio di Regini, batte Di Gennaro la palla spiove in area stacca Sansovini a colpo sicuro salva sulla linea Croce. L’Empoli non si disunisce e torna a attaccare; 10′ spunto di Maccarone sulla destra palla che taglia l’area, non ci arriva Saponara ci arriva Croce la cui conclusione a colpo sicuro viene rimpallata in corner da Schiavi. Su capovolgimento di fronte Bovo pesca Di Gennaro che conclude al volo Bassi risponde presente. Anche se lo Spezia occupa maggiormente gli spazi in mezzo al campo, L’azione dell’Empoli rimane fluida e al 20′ c’è una nuova situazione pericolosa per gli aquilotti; angolo di Valdifiori palla che danza in area, ci prova Regini il cui sinistro si perde a lato. Lo Spezia quando viene avanti mette a nudo i limiti difensivi della truppa di Sarri, come in occasione del primo vantaggio: Moro perde palla a centrocampo se ne impossessa Bovo che pesca Madonna con Hysaj fuori posizione mette in mezzo un traversone che attraversa l’area, con Sansovini che sul secondo palo devia in rete. Al 33′ Pratali deve alzare bandiera bianca per una botta ad una mano, Sarri inserisce Laurini spostando Tonelli in mezzo. Due minuti dopo il pareggio degli azzurri Tavano pesca sul filo del fuorigioco ma in posizione regolare Saponara che entra in area e batte con un preciso destro Iacopucci.
Bis di Sansovini- Passano cinque minuti e gli aquilotti tornano in vantaggio Laurini perde una palla ingenuamente, Garofalo va al cross teso in mezzo all’area dove Sansovini al volo di destro depone la palla alle spalle di Bassi. L’Empoli ci riprova e va vicinissima sul finale di tempo al nuovo pareggio, Saponara innesca Maccarone che devanti al portiere bianconero si fa chiudere lo specchio, poi con porta sguarnita gli azzurri non riescono a tirare.
Secondo Tempo- In apertura viene pescato Maccarone in un fuorigioco assai dubbio; due minuti dopo cross di Saponara e Madonna nel tentativo di anticipare Tavano manda la palla a sbattere contro il palo. 57′ Tavano pesca il taglio centrale di Saponara che al momento di concludere scivola.
Lo Spezia cerca di addormentare la gara, ma l’Empoli con Saponara e Tavano è sempre pericoloso; proprio su questa Asse gli azzurri si procurano un penalty con Pasini che trattiene il casertano, il direttore di gara fischia penalty e ammonizione. Tavano dagli undici metri spiazza Iacobucci, e regala il nuovo pareggio agli azzurri. I ragazzi di Sarri provano l’assedio ma le energie sono al lumicino e nel finale rischia la beffa con un controllo maldestro di Laurini che libera il neoentrato Lollo che ha due passi da Bassi spara alto. E’ in pratica l’ultima emozione di una gara davvero bella e spettacolare, dalla quale le due squadre portano via importanti certezze, e aspetti sui quali lavorare.
EMPOLI-SPEZIA 2-2
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi, Tonelli, Pratali (33’Laurini), Regini, Hysaj, Valdifiori (77’Signorelli), Croce, Moro, Saponara (87’Spinazzola), Tavano, Maccarone. A disp.: Pelagotti, Romeo, Pecorini, Cori. All.: Maurizio Sarri.
SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci, Madonna, Pasini, Schiavi, Garofalo, Bovo (83’Mandorlini)Porcari, Sammarco, Di Gennaro, Antenucci (62’Lollo) Sansovini (75’Okaka) A disp.: Russo, Benedetti, Piccini, Mandorlini, Pichlmann, All.: Michele Serena.
ARBITRO: Mariani Di Aprilia. Coad. Da Fiorito Di Salerno e Di Iorio Di Verbania. IV Ufficiale Ceccarelli Di Rimini.
RETI: 25′ e 40’Sansovini, 35’Saponara, 70’Tavano.
NOTE: Angoli 9-3. Ammoniti: Laurini, Porcari. Rec. 1+4′. Spett.2.700