Ad Avellino lunedì sera per l’Empoli è arrivata la prima sconfitta stagionale, si ferma dunque a sei turni la striscia di risultati che aveva consentito agli azzurri di trovarsi in testa alla classifica. Posizione persa proprio in questo turno di campionato per effetto anche della vittoria del Lanciano di sabato scorso ai danni del Bari.
Sconfitta quella del “Partenio” legittima se si prende in esame la gara; con i campani più tonici capaci di mettere la gara sui binari a loro favorevoli. Aggressività sui portatori di palla azzurri, e grande velocità nel ripartire, attaccando spesso sulle fasce soprattutto con Zappacosta che ha messo alla frusta Hysaj; Empoli che aveva cominciato bene impostando buone trame con Valdifiori direttore d’orchestra ai lati giocavano Croce e Signorelli con Verdi nel compito di innescare Tavano e Maccarone che rimanevano imbottigliati nel traffico. Avellino che mano a mano a preso le redini del confronto comprimendo gli azzurri nella propria metà campo fino all’episodio chiave, quando Hysaj nel tentativo di opporsi a Castaldo lo stendeva con la porta squarnita, anche se vi erano due difensori alle spalle, Nasca ha optato per il rigore e per un cartellino rosso ai più parso eccessivo per l’albanese. Successivamente Sarri per coprire la falla apertasi sulla fascia sinistra a inserito Mario Rui al posto di Verdi, invertendo anche Croce e Signorelli.
I risultati non si sono visti con l’Avellino che ha gestito la gara nella ripresa con autorevolezza, solo negli ultimi minuti gli azzurri hanno ritrovato linfa con gli ingressi di Mchedlidze e Pucciarelli, soprattutto il secondo ha sfiorato il pareggio con una sventagliata dai 25 metri, e ha reclamato un penalty che pareva solare. Tuttavia un Empoli che è parso poco brillante, la condizione di alcuni giocatori è da migliorare, ora ci si aspetta una reazione della squadra. Reagire a una sconfitta non è mai facile, e la prima è sempre un momento delicato sotto l’aspetto mentale. c’è da rimettere in sesto i cocci e tornare a fare bene a partire dalla gara di sabato con il Modena, parlare di classifica è prematuro e il campionato non ha espresso ancora i suoi valori. Si da preponderanza alla crescita della squadra sotto tutti gli aspetti e alle prestazioni.
Ieri la squadra è tornata a lavorare, per la gara con il Modena ci sarà da sostituire lo squalificato Hysaj valutare le condizioni di Moro e vedere se potrà essere recuperato e chi tra Pucciarelli e Verdi sarà schierato alle spalle delle due punte, le giornate di domani e Giovedì chiariranno le cose in proposito.